di Mario Tosetti
Smentita la notizia, rivelatasi fake, che aveva fatto il giro del web. Secondo alcune indiscrezioni, rilanciate da diversi giornali, il Biscione sarebbe stato pronto a chiudere TG4, Studio Aperto e Sport Mediaset in maniera tale da ridurre i costi, anche alla luce del trend di calo degli ascolti. La decisione, presentata erroneamente come definitiva, sarebbe stata operativa già da fine novembre. Dovevano, quindi, restare in vita, dopo i tagli, soltanto il Tg5 e TgCom24.
La notizia è stata immediatamente smentita attraverso una nota di Mediaset che, inviata a diverse agenzie, spiega che non vi è alcuna intenzione di chiudere nè gli storici Tg nè SportMediaset. Secondo quanto si apprende dalla nota il biscione si appresta ad una riorganizzazione interna delle linee editoriali di tutte le testate del gruppo in ottica di ottimizzazione, ma i volti e i loghi delle testate resteranno diversificati.
“L’unico cambiamento visibile è nel nome dell’agenzia che da NewsMediaset si chiamerà TgCom”, si legge nell’intervista rilasciata da fonti Mediaset a La Press. E’, inoltre, specificato che non vi sarà alcun cambio della direzione, ma semplicemente una riorganizzazione volta ad ottimizzare il lavoro. “I cambiamenti avverranno senza licenziare nessuno ma con il ricorso ad esodi incentivati. In tre anni sono previsti 45 prepensionamenti incentivati su base volontaria. Ma negli stessi tre anni sono previste le assunzioni di 15 giovani giornalisti”, scrive Adnkronos.
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