Mediobanca, Francesco Gaetano Caltagirone compra e detiene ora il 5,5%

di Emilia Morelli

Francesco Gaetano Caltagirone è salito a detenere il 5,499% di Mediobanca, dalla quota poco superiore al 3% dichiarato alla Consob lo scorso novembre. Caltagirone classe 1943, comunemente detto Franco, è un costruttore, editore, finanziere e noto ai più col soprannome di ottavo re di Roma. La sua attività è iniziata, sulle orme paterne, dando vita ad una società edile insieme al cugino Gaetano jr. Parallelamente all’attività edile la società ha intrapreso numerosi percorsi finanziari rivelatisi di successo. Ad oggi il gruppo controlla Cementir Holding, Caltagirone Editore e Vianini Lavori. Tutto ciò, insieme a partecipazioni finanziarie consolidate e stabili. Lo sviluppo industriale del gruppo è stato infatti accompagnato, negli anni, da una forte vocazione finanziaria dimostrata da svariate operazioni di successo (Banca nazionale dellagricoltura, Montedison, Bnl, Rcs, Unicredit), fino alla recente salita al 6,69% nelle Assicurazioni Generali e allentrata in Mediobanca dov’è ora arrivato ad oltre 5%. L’imprenditore romano è inoltre azionista rilevante di Anima Holding con una quota di circa il 3,2%. Secondo i dati diffusi dalla Consob  il rafforzamento in Piazzetta Cuccia, quartier generale di Mediobanca,  è datato 26 aprile, due giorni prima dell’assemblea di Generali, mentre il cresciuto investimento in Anima Holding (col 3,192%), società di risparmio gestito il cui unico socio di rilievo è Banco Bpm con il 20%, risale invece al 28 aprile.

Al contempo Mediobanca ha nominato Giuseppe Baldelli come Co-Head Global Corporate & Investment Banking (CIB), Country Head Italia e Chairman of Global Coverage. Il banchiere riporterà ad Alberto Nagel, CEO di Mediobanca e affiancherà Francisco Bachiller, CIB Executive Chairman e Co-Head Global CIB. Baldelli ha un’esperienza di oltre 25 anni nell’Investment Banking in Italia e all’estero, durante i quali ha seguito alcune tra le principali operazioni di M&A, Equity e Debito. “Giuseppe Baldelli ha il profilo giusto per consentire a Mediobanca di proseguire nella crescita delle attività di Corporate & Investment Banking con la continua espansione sul mercato domestico e, in seguito all’acquisizione di Messier Associés in Francia, con un’ulteriore accelerazione della crescente presenza internazionale”, ha commentato l’ad di Mediobanca, Alberto Nagel.

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