Il sesto aggiustamento tocca l’efficienza energetica, si aumenta l’obbiettivo dell’Ecobonus mentre si riduce quello del Sismabonus non essendo ritenuto chiaro il legame di quest’ultimo con la transizione green. Nella nuova disciplina dell’Ecobonus rientrerà anche l’installazione di caldaie a condensazione a gas in sostituzione delle caldaie a minore efficienza. La settima modifica introduce nuove gare per l’installazione di colonnine di ricarica elettrica nelle aree extraurbane essendo andate deserte le prime. L’ottava chiarisce il principio che  “nessun gas naturale deve essere utilizzato per la produzione di idrogeno da utilizzare nella riduzione diretta del ferro“, come prescritto dal principio del “Do No Significant Harm” (DNSH) in base al quale gli interventi del Pnrr non devono danneggiare l’ambiente.

La nona rivede le soglie per gli avvisi dei progetti di interventi contro la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo settore. Infine, al decimo punto c’è la modifica della descrizione del traguardo dell’investimento Creazione di imprese femminili, da “erogazione” del sostegno finanziario a “concessione”, con in più l’eliminazione del riferimento a specifici strumenti finanziari per il supporto alle imprese femminili.

Il parere di Schlein