Rifiuti elettronici, è stato scoperto un metodo sicuro e veloce per estrarre metalli preziosi

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L’ e-waste, vale a dire i rifiuti elettronici sono in costante aumento, tra meno dieci anni si stima che la produzione di rifiuti elettronici potrebbe arrivare a 75 milioni di tonnellate all’anno. Estrarre il metallo da smartphone e altri apparecchi elettronici, è finora stato un lavoro utile ma al contemriciclo-rifiuti-elettronicipo duro e complicato, non privo di implicazioni etiche. Il quadro è aggravato dal fatto che, per lo più, i rifiuti elettronici non si riciclano vengono mandati in discariche a cielo aperto dell’Africa o dell’Asia laddove le popolazioni abitualmente bruciano resti di smartphone o computer o li sciolgono nell’acido per ricavarne metalli preziosi, inevitabilmente intossicandosi con fumi tossici.

Una risposta  a questo problema sembra essere fornita dall’Università del Iowa (USA), che ha pubblicato uno studio su Material Horizons. Secondo lo studio è possibile estrarre i metalli preziosi dai rifiuti elettronici tramite un processo di ossidazione controllato che mira a sfruttare la diversa reattività dei componenti separando i metalli posti all’interno dei circuiti. Il processo, così delineato,  viene effettuato a temperature che oscillano tra i 270° e i 370° e , almeno nelle intenzioni, è molto economico.

Con impatto ambientale zero e a costi molto ridotti potremmo quindi evitare il consolidarsi delle pratiche diffuse nelle discariche a cielo aperto, con evidenti danni tanto sulla salute che sull’ambiente. Tuttavia il presupposto fondamentale è adottare una corretta e consapevole pratica nella gestione dei rifiuti. Occorre riciclare consapevolmente, per evitare il verificarsi di altre catastrofi. Per i rifiuti elettronici, in Italia, è prevista una raccolta differenziata. Bisogna, quindi, portarli in una delle isole ecologiche comunali attrezzate per lo smaltimento dei rifiuti speciali. Da questi centri di raccolta i rifiuti vengono poi inviati a impianti di trattamento che evitano la dispersione di sostanze inquinanti e permettono il riciclo delle materie prime.

Sono piccoli gesti che però potrebbero cambiare la vita a molte persone.  Ognuno deve imparare a fare la sua parte, piccola o grande, solo così sarà possibile salvaguardare non solo il pianeta ma anche tutte le  persone che ci vivono.