Robert F. Kennedy Italia raccoglie 400.000 euro per i suoi progetti sui diritti umani

Il Presidente Stefano Lucchini: ““Siamo davvero soddisfatti di aver finalmente avuto l’opportunità di incontrare tutte quelle persone che in questi ultimi anni hanno sostenuto i nostri progetti”

Stefano Lucchini

 di Gautier Talarico

Nell’annuale cena di raccolta fondi destinati al Robert F. Kennedy Human Rights Italia ONLUS, presieduta da Stefano Lucchini, che per il terzo anno ha avuto luogo a Milano presso la sede degli IBM Studios, sono stati raccolti circa 400.000 euro. Un successo sottolineato proprio dal Presidente Lucchini che, nel ringraziare la Carita Ambrosiana e la Croce Rossa Italiana, ha detto: “Siamo davvero soddisfatti di aver finalmente avuto l’opportunità di incontrare tutte quelle persone che in questi ultimi anni hanno sostenuto i nostri progetti nel campo dell’educazione ai diritti umani, ma anche nel sostegno straordinario alle emergenze che ci hanno visto in prima linea, dalla pandemia alla crisi in Ucraina”.

La serata, denominata “Be the hope”, è stata condotta dalla scrittrice e giornalista Maria Latella, che ha intervistato il Presidente Lucchini e Kerry Kennedy, settima figlia del Senatore Robert e Presidente Onoraria dell’organizzazione italiana, soffermandosi sulla missione della onlus e sui risultati importanti ottenuti i questi anni di attività italiana. Il padrone di casa, Martin Jetter, presidente di IBM Europa, Medio Oriente e Africa, nel suo saluto ha invece sottolineato l’importanza di tutte quelle azioni rivolte alla sostenibilità, ricordandone l’importanza proprio nei giorni in cui al Cairo era in scena la COP 27.

KERRY KENNEDY FIGLIA DEL SENATORE ROBERT F. KENNEDY

Kennedy, nel ricordare la figura del padre, ha sottolineato l’importanza di tenere sempre alta la guardia su quei diritti che riguardano tutti noi e che troppo spesso vengono dimenticati: “Stasera – ha detto Kennedy – siamo qui a celebrare l’eredità morale di mio padre, che si è battuto per tutta la vita affinchè ogni persona potesse essere rispettata, a prescindere dal suo stato sociale e dai suoi orientamenti politici, religiosi e di genere. Oggi viviamo un momento difficile: la guerra in Ucraina, le difficoltà economiche causate dalla pandemia, ma non dobbiamo dimenticare tutte quelle persone che a causa del proprio orientamento di genere vengono ancora oggi trattate come cittadini e cittadine con meno diritti”.

Come ogni anno il Robert F. Kennedy Human Rights Italia ha premiato persone e istituzioni che si distinguono per il contributo alla società: i RFK Italia Awards 2022 sono stati consegnati a Hermès Italia, nella persona dell’Amministratore Delegato Francesca di Carrobio, per i suoi progetti a sostegno della sostenibilità ambientale, sociale ed economica; alla Polizia di Stato, nella persona di Maria Luisa Pellizzari, Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie per le attività di contrasto al bullismo e cyberbullismo, e ad Angelo Moratti, Presidente di Special Olympics Italia per l’impegno in favore delle persone con disabilità.

I 340 ospiti presenti hanno potuto apprezzare la cena curata dal Boeucc, storico ristorante di Milano, le sorprese del Mago Eddy e la voce di Malika Ayane che ha cantato alcuni dei suoi più grandi successi, sottolineando allo stesso tempo come sia importante per le donne saper dire di no e per gli uomini essere i primi alleati contro la violenza di genere, ricordando, insieme a Maria Latella, l’imminente data del 25 novembre in cui si celebra la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne.

Letizia Moratti

Presente anche Letizia Moratti, RFK Italia Award 2019 per San Patrignano, l’attivista e avvocata per i diritti civili Cathy La Torre, la Vicesindaco di Milano, Anna Scavuzzo insieme agli Assessori Conte (Bilancio), Sacchi (Cultura), Cappello (Attività Produttive) e il Capo di Gabinetto Vanni, per la Regione Lombardia erano presenti l’Assessore Guidesi (Attività Produttive) e Melani (Lavoro). In rappresentanza degli Stati Uniti d’America il Console Generale di Milano Robert Needham, il Console Generale di Firenze Ragini Gupta e l’Ambasciatore degli Stati Uniti in Finlandia Doug Hickey. Altrettanto folto il numero di manager e imprenditori: da Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda, Emma Marcegaglia, Andrea Illy, Marialina Marcucci, Enzo Manes, Lia Riva, Paolo Scaroni, Gaetano Miccichè, Paolo Gualdani, Massimo Lapucci, Roberto Prioreschi, Fabrizio Palermo, e tanti altri.

Altra protagonista d’eccezione della serata è stata la casa d’aste Christiès che ormai da anni affianca RFK Italia. Il direttore Italia, Cristiano De Lorenzo, ha battuto all’asta 26 lotti tra opere d’arte di artisti come il fotografo Harry Benson, gli artisti di fama internazionale Marco Nereo Rotelli e Paul Gerben, ma anche Nicola Russo, Enrico Bertelli e Giuseppe Guanci, un magnifico violino dedicato a RFK Italia del liutaio Fabrizio Di Pietrantonio, un concerto unico dei Cameristi della Scala sulle terrazze del Duomo di Milano, oggetti di design di Cassina, Edra, Giorgetti, Ginori, Gucci, Hermès, My Style Bags, esperienze uniche su barche Riva, la possibilità di visitare il Kennedy Compound di Cape Cod insieme a Kerry Kennedy, una giornata di allenamenti con la medaglia d’oro olimpica Filippo Tortu, una giornata in bici con il campione del mondo Vittorio Brumotti, presente alla serata in qualità di Ambassador di RFK Italia.

I proventi della serata – come hanno sottolineato gli organizzatori – saranno destinati a portare avanti le attività di educazione ai diritti umani, educazione civica, advocacy, sostegno alla comunità, inclusione socio lavorativa di persone vulnerabili su cui il Robert F. Kennedy Human Rights Italia lavora fin dal 2005.

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