Toyota: nel 2021 il produttore di automobili più venduto al mondo, supera Volkswagen

di Corinna Pindaro

Per il secondo anno consecutivo la  Toyota Motor Corporation -cui fanno capo Toyota, Lexus, Daihatsu e Hino- si conferma nel 2021 al primo posto tra i costruttori rivelandosi il produttore di auto più venduto al mondo, superando il  Gruppo Volkswagen dall’anno scorso. La casa giapponese ha registrato un incremento del 10,1% nelle consegne mondiali e arrivando a vendere 10.496.000 veicoli. Al contrario le vendite della casa tedesca sono diminuite del 4,5% ed i veicoli venduti sono stati 8.882.000, il problema della scarsa produzione è stato addebitato alle difficoltà di approvvigionamento dei componenti elettronici.

Se questo è il risutato su scala globale la Toyota si rivela prima anche negli Usa, dove ha superato General Motors. Il risultato di Toyota è dovuto al fatto che i giapponesi sono riusciti a minimizzare i colli di bottiglia nella catena di fornitura, che hanno caratterizzato il periodo della pandemia, evitando così  la gran parte delle interruzioni di fornitura.   Il gruppo Toyota ha conquistato, così, nel 2021 il terzo risultato migliore da quando esiste, preceduto soltanto da quello del 2019, quando consegnò 10.742.000 veicoli, e del 2018, quando arrivò a 10.594.000. Si pensi che nel gruppo il solo marchio Toyota è stato capace di vendere 8.855.000 auto, un aumento significativo rispetto alle 7.973.000 del 2020.

La Toyota, pioniera dei motori ibridi, la Toyota ha registrato inoltre il record di veicoli elettrificati nel 2021: ben 2.621.000. Il termine veicoli elettrificati  comprende ibridi, elettriche e veicoli a celle a combustibile a idrogeno. In particolare, pero, le elettriche sono state solo 14.407 unità, un numero molto basso se confrontato con le 453.000 che ha saputo vendere il Gruppo Volkswagen. Si preventiva, comunque, che questo gap sia destinato a ridursi progressivamente a seguito della commercializzazione della nuova Toyota bZ4X e dei successivi 30 modelli a batterie, che saranno presentati entro il 2030, in cantiere nella casa giapponese.

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