Turismo, Italia in ripresa: nel 2023 i pernottamenti sono tornati ai livelli pre-pandemici. Spagna e Turchia anche meglio

Il turismo a livello globale ha assistito a una notevole ripresa nel 2023, con un incremento del 34% rispetto all’anno precedente

Il turismo a livello mondiale nel 2023 ha registrato una considerevole crescita, con un incremento del 34% rispetto al 2022, secondo l’Unwto, agenzia dell’Onu. Nel dettaglio si è trattato di un incremento di 325 milioni di pernottamenti da parte di turisti esteri. Il merito va attribuito alla cosiddetta “domanda repressa” accumulata durante il lungo periodo di restrizioni di viaggio. Tuttavia, nonostante i notevoli progressi, il settore non è tornato ai livelli pre-pandemia. Si registra ancora un deficit del 12% rispetto al 2019.

La situazione è leggermente migliore in Europa, dove la differenza rispetto al 2019 è del -6%. In questo contesto, l’Italia può vantare un dato positivo: nel 2023, le notti trascorse dai turisti nel Paese (circa 220 milioni) hanno raggiunto i livelli del 2019.

Per quanto riguarda l’Europa meridionale, Spagna e Turchia hanno entrambe fatto registrare ottimi risultati, oltrepassando i numeri del 2019. La Spagna rimane in vantaggio nel conteggio dei pernottamenti dei turisti stranieri, mentre la Turchia è riuscita a superare i numeri pre-pandemici già nel 2022.

L’Italia, tuttavia, si trova ancora in ritardo rispetto a queste nazioni per quanto riguarda il numero di arrivi di turisti stranieri. Il paese è rimasto indietro con una percentuale del 96,6% rispetto al 2019. Al contrario, altri Paesi del sud dell’Europa, come la Grecia (+3,6%), il Portogallo (+12%), e la Turchia (+25%), sono già riusciti a recuperare completamente i numeri pre-pandemia.

Nonostante questo, l’Italia ha comunque visto un aumento nella spesa dei turisti stranieri. Nell’arco dell’anno, la Banca d’Italia ha calcolato che tale spesa in Italia ha raggiunto la cifra record di 48,798 miliardi, decisamente superiore ai 32,260 miliardi del 2019.

La ripresa del turismo si riflette anche nei dati sugli aeroporti in Italia. Nel 2023, gli aeroporti italiani hanno registrato circa 197,2 milioni di passeggeri, un incremento del 2,1% rispetto al 2019. Tuttavia, la ripresa nel settore dei voli internazionali è stata meno impressionante con un aumento dell’1% rispetto al 2019.

Anche la Spagna e la Turchia hanno recuperato il numero di passeggeri pre-Covid, con un aumento rispettivamente del 2,5% e 18,9% nel 2023. Gli aeroporti di questi Paesi continuano a occupare i primi posti tra quelli europei.

Infine, sebbene Fiumicino non abbia ancora raggiunto i numeri pre-pandemici, l’aeroporto ha visto un incremento del 38% nel traffico passeggeri nel 2023, risultando così la migliore performance tra i grandi hub europei.

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