Cdm, approvate disposizioni e provvedimenti attuativi del Pnrr

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di Corinna Pindaro

cdm-emana-decreto-prorogheIl Consiglio dei Ministri ha approvato le norme e i provvedimenti attuativi del Pnrr, denominati “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”. In primo luogo è stato istituito un  “comitato scientifico per le attività inerenti alla revisione della spesa”, presieduto dal Ragioniere generale dello Stato.  Secondo la nuova bozza del decreto legge per l’attuazione del Pnrr, approdato sul tavolo del Consiglio dei ministri, si tratta di instaurare un meccanismo di spending rewiew con la finalità di garantire l’efficienza del Piano.  Il comitato scientifico i cui componenti sono ,oltre al Ragioniere in veste di presidente, i  dirigenti dei ministeri coinvolti, un componente della segreteria tecnica Mef, e rappresentanti di Bankitalia, Istat, Corte dei conti  svolgerà le sue funzioni “in relazione alle linee guida stabilite dal Presidente del Consiglio e riferisce al Ministro dell’economia”.

Altra disposizione è quella secondo cui ogni Regione e ogni provincia si doterà di un “progetto bandiera” definito tale  per la “particolare rilevanza strategica” e che dovrà ovviamente essere coerente con le linee del Pnrr. Al fine di predisporre i progetti bandiera ogni Regione e provincia potrà rivolgersi  ad un organismo predisposto ad hoc, il Nucleo di coordinamento tra le istituzioni locali e lo Stato. Il nuovo organismo è istituito, presso il dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della presidenza del Consiglio dei ministri e sarà operativo fino al 31 dicembre 2026.

Tra le norme attuative del Pnrr  vi sono, anche, due misure inerenti il turismo.  E’ istituito un superbonus per le strutture alberghiere destinato alla riqualificazione energetica e alla messa in sicurezza degli immobili e il tax credit per le agenzie di viaggio. Sono in particolare 2,4 i miliardi, che con la leva finanziaria salgono a 6,9, i fondi destinati al turismo nel nuovo provvedimento con le misure per attribuire le risorse del piano e accelerare la realizzazione dei progetti del Pnrr.  Tra i principali interventi 114 milioni per il Digital Tourism Hub, quasi 1,8 miliardi per il Fondo competitività imprese turistiche e 500 milioni per Roma Caput Mundi – Next Generation EU.

Terminato il  Consiglio dei ministri,  ha avuto luogo la cabina di regia sulla manovra a Palazzo Chigi, convocata dal premier Mario Draghi, con i capi delegazione dei partiti della maggioranza in vista del varo del ddl bilancio. Alla cabina di regia, hanno partecipato il ministro dell’Economia, Daniele Franco, il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti (Lega), la ministra degli Affari Regionali, Mariastella Gelmini (Fi), il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta (Fi), il ministro dell’Agricoltura, Stefano Patuanelli (M5s), il responsabile economico di Iv, Luigi Marattin, la viceministra del Mef Laura Castelli (M5S) e la sottosegretaria al Mef, Maria Cecilia Guerra (Leu), il ministro della Salute, Roberto Speranza (Leu), il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, la ministra della Famiglia, Elena Bonetti (Iv).

Tra gli argomenti discussi durante la cabina di regia vi è l’analisi del documento programmatico di bilancio che dovrà essere presentato in Cdm. Sono state valutate misure più stringenti per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, in particolare la proposta è quella di istituire più controlli  ed una riduzione dell’assegno del reddito di cittadinanza già a partire dalla seconda proposta di lavoro rifiutata. Altri temi oggetto di riflessione in cabina di regia sono stati quello relativo alle pensioni, con l’introduzione di Quota 102 per il 2022, e quello del superbonus 110% esteso alle abitazioni monofamiliari.

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