Chicago. Chiude e si trasferisce in Texas Architectural Artifact, la Mecca dell’antiquariato dei vip

Dopo 37 anni l’addio definitivo alla cittá del vento.  Con pezzi ricercati ed in grado di esercitare un forte richiamo su acquirenti provenienti da tutto il mondo, costituiva ormai un punto di riferiment.

Architectural Artifacts, storico negozio di antiquariato situato nel Near Norh Side di Chicago, ha chiuso ufficialmente il 15 aprile. Con pezzi ricercati ed in grado di esercitare un forte richiamo su acquirenti provenienti da tutto il mondo, Architectural Artifacts costituiva ormai un punto di riferimento nello
scenario della Windy City, dopo un periodo di attività lungo 37 anni. Il proprietario dell’esercizio, Stuart Grennan, ha infatti raccontato di aver avuto a che fare in più occasioni con compratori provenienti da paesi diversi e con diversi stili e tradizioni, tra i quali: Italia, Francia, Germania, Belgio, Argentina,
Uruguay, Cile e Perù.

Grannen, che aprì Architectural Artifacts quando era già un rinomato collezionista, ha parlato con un tonocomprensibilmente intriso di nostalgia anche dell’edificio che ospitava il negozio di antiquariato, situato
in Orleans Street, come elemento distintivo e caratteristico in grado di raccontarne l’anima. Grannen identificava nel collezionismo una propensione generalmente condivisa, sebbene diversamente declinata,
e fin dal principio ha canalizzato la sua competenza e la sua passione nello storico negozio di Chicago.

Il viaggio, tuttavia, non è ancora giunto a conclusione per Architectural Artifcats, che cambierà semplicemente scenario. Round Top in Texas, centro nevralgico dell’antiquariato nordamericano che ospita mostre e manifestazioni più volte nel corso dell’anno, sarà il nuovo palcoscenico che attenderà il celebre emporio per scrivere la seconda parte della sua lunga storia. Avendo iniziato il suo percorso
nell’architettura e nell’antiquariato all’età di 7 anni nel New Jersey, è ora pronto a iniziare un nuovo capitolo, ricordando sempre ciò che ha contribuito a costruire il suo lascito nella Windy City, in cui ha collezionato e venduto più di 100.000 pezzi di antiquariato da tutto il mondo.

La nuova sede in Texas è già operativa e, senza nascondere i timori e le incertezze del futuro, si è detto molto eccitato per la nuova avventura.

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