La perdita dell’edificio e delle opere d’arte al suo interno è stata un duro colpo per il patrimonio culturale danese
L’incendio nella vecchia sede della Borsa di Copenaghen è stato un evento 
significativo per la città e per la cultura danese. L’edificio, un’icona storica del XVII secolo conosciuta per la sua distintiva guglia a forma di drago, è stato gravemente danneggiato, incluso il crollo della guglia stessa. Questo edificio aveva una grande importanza simbolica per i cittadini danesi, rappresentando un pezzo significativo dello skyline di Copenaghen e una testimonianza dello stile architettonico rinascimentale della Scandinavia.
La perdita dell’edificio e delle opere d’arte al suo interno è stata un duro colpo per il patrimonio culturale danese, con il ministro della Cultura che ha espresso il dolore per la perdita di 400 anni di storia culturale. Tuttavia, c’è stato un certo sollievo nel sapere che molte opere d’arte sono state salvate e portate in luoghi sicuri, incluso un importante dipinto di Peder Severin Krøyer che raffigurava una riunione all’interno della sala grande del Børsen.
“A causa di un incendio al Børsen, abbiamo una presenza massiccia di servizi di emergenza nel centro di Copenaghen”, ha affermato sul social network X la polizia della capitale, aggiungendo di aver bloccato alcune strade al traffico.
“Ci troviamo di fronte a uno spettacolo terribile”, ha affermato la Dansk erhverv, la camera di commercio danese. “Chiediamo ai cittadini di tenersi alla larga dall’isola Slotsholmen”.
Commissionata da re Cristiano IV, la borsa di Copenaghen è stata costruita tra il 1619 e il 1640. È uno degli edifici più antichi della città.
Al momento dell’incendio erano in corso dei lavori di restauro e l’edificio era circondato da impalcature.
Le cause del rogo sono ancora ignote.
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