Covid, arriva la variante JN.1: “Quasi un milione di italiani passeranno le feste malati”

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha recentemente classificato un nuovo lignaggio del virus Sars-CoV-2, noto come JN.1, come “Variante di Interesse”. Inizialmente considerata un sottogruppo della variante BA.2.86, la JN.1 è ora vista come una minaccia separata, nonostante l’attuale valutazione del rischio per la salute pubblica globale sia bassa. Mentre le infezioni respiratorie sono in aumento con l’avvento dell’inverno, l’OMS monitora continuamente la situazione e aggiorna la valutazione del rischio se necessario

di Carlo Longo

La variante di Sars-CoV-2 JN.1 è stata categorizzata come “Variante di Interesse” (VOI) indipendentemente dalla variante BA.2.86, anche conosciuta come Pirola. Secondo l’OMS, il rischio aggiuntivo per la salute pubblica globale causato da JN.1 è attualmente considerato basso. Tuttavia, l’OMS avverte che con l’arrivo dell’inverno nell’emisfero settentrionale, JN.1 potrebbe far salire il numero di infezioni respiratorie in molti paesi.

L’OMS, in continua vigilanza delle nuove prove, aggiorna la valutazione del rischio se necessario. Secondo l’agenzia, i vaccini attuali continuano a proteggere contro la malattia grave e la morte, sia da JN.1 sia da altre varianti circolanti del Sars-CoV-2.

Oltre al Covid-19, la presenza di altre malattie respiratorie come l’influenza, il virus sinciziale respiratorio (Rsv) e la polmonite infantile comune è in aumento, sottolinea l’OMS.

Il virologo Fabrizio Pregliasco avverte che quasi un milione di italiani probabilmente passeranno le feste di Natale malati, tra Covid e influenza, anche a causa dell’aumento di tutte le infezioni, in particolare quelle respiratorie.

La Società Italiana di Medicina Generale (Simg) e la Società Italiana Malattie Infettive e Tropicali (Simit) raccomandano vaccinazioni preventive e una gestione specifica dei pazienti con Covid-19. Consigliano inoltre alla popolazione di adottare misure preventive contro infezioni e malattie gravi usando tutte le risorse disponibili, come indossare maschere in aree affollate o poco ventilate, mantenere una distanza sicura da altri se possibile, praticare il ‘galateo respiratorio’, lavarsi le mani regolarmente, tenersi aggiornati con le vaccinazioni anti Covid e influenza, soprattutto per coloro a rischio di malattie gravi. Inoltre, consigliano di restare a casa se si è malati e fare il test in caso di sintomi o contatto con persone affette da Covid-19 o influenza.