Per quanto riguarda gli argomenti oggetto dell’incontro  Draghi ha spiegato: “Con la cancelliera abbiamo parlato delle implicazioni per l’Europa della nuova politica estera americana, e ci siamo detti d’accordo sulla necessita di accelerare nei processi di costruzione di una politica estera e di una difesa europea. Abbiamo discusso anche di Libia, un tema che approfondiremo il 12 novembre alla Conferenza di Parigi insieme anche alla Francia”. Il richiamo alla necessità di cooperazione è stato ribadito anche dal presidente del consiglio che ha concluso sottolineando che :  “E’ importante  che la collaborazione all’interno dell’Ue si rafforzi e in ogni parte dello scacchiere mondiale ci dà lo stesso messaggio. Questo vuol dire coordinamento e consultazione stretta tra Paesi Ue in primis: l’interesse geopolitico” della Nato “si sta spostando verso altre parti del mondo quindi dobbiamo essere in grado, come disse la cancelliera su Trump, di prendere nelle nostre mani il nostro destino”.