Elezioni 2022, Giorgia Meloni e la sua campagna elettorale volta a rassicurare l’opinione pubblica

di Mario Tosetti

La campagna elettorale di Giorgia Meloni sembra essere totalmente diretta a rassicurare l’opinione pubblica e i cittadini. Vuole, in particolare, instaurare un dialogo chiaro e diretto con il mondo del lavoro e con l’imprenditoria. In occasione di un suo intervento il 2 settembre a Cagliari la leader di Fdi Giorgia Meloni ha rivolto messaggi rassicuranti all’establishment. In primo luogo in relazione al dossier caro energia: “Sono d’accordissimo sul price cap: abbiamo garantito al governo il massimo sostegno in una battaglia che consideriamo fondamentale. Nelle ultime ore sono diventata un po’ più ottimista rispetto ai giorni scorsi”, ha detto.

Con lo stesso animo, molto probabilmente, interverrà al Forum Ambrosetti a Cernobbio il 4 settembre. E’, infatti, occasione unica che consentirà alla Meloni di misurarsi in prima persona con l’elite del mondo economico, politico e imprenditoriale. I temi di cui trattare improrogabilmente sono, del resto, tanti e spinosi, dalla crisi energetica ad Ita.

Ma non solo, secondo un articolo pubblicato da La Stampa, Giorgia Meloni è in procinto di partire per Londra al fine di incontrare i vertici della City e offrire garanzie sulla stabilità economica italiana. In primo luogo in relazione alla tenuta dei conti pubblici. Difformemente da quanto chiede la Lega, che insiste su un maxi scostamento di bilancio -come accaduto per reagire all’emergenza Covid- per far fronte alle misure che possano attenuare gli effetti dell’elevato costo dell’energia, Giorgia Meloni in accordo con quanto sostenuto dal governo in carica oppone un fermo no: agire in fretta va bene, perché le bollette sono “una priorità assoluta”, ma niente nuovo debito.

Già a  fine agosto la leader di Fdi, in occasione di un’intervista alla Reuters, si è rivolta all’Ue e ai mercati finanziari assicurando che qualora fosse lei a guidare il nuovo governo  i conti pubblici italiani “non corrono alcun rischio” e che la prossima legge di bilancio rispetterà ogni parametro richiesto. Invece su un suo possibile ruolo di prima premier donna, intervistata al TG5, alla domanda se si senta pronta per palazzo Chigi ha risposto: “Non si è mai pronti ad una sfida di questo tipo, ma sono pronta a fare il mio meglio”.

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