di Corinna Pindaro
In Francia nel 2022 si voterà per l’elezione del nuovo Presidente e la data prevista è il 10 aprile. Qualora nessun candidato ottenga la maggioranza assoluta al primo turno è stata prevista la data del ballottaggio: il 24 aprile. Nonostante la forma di Stato francese sia diversa da quella italiana, in quanto si tratta di una forma Presidenziale a differenza di quella italiana che è Parlamentare, il sistema elettorale non appare del tutto difforme, anzi è molto simile a quello italiano per le elezioni amministrative. Si evidenzia che, storicamente, il Presidente -eletto a suffraggio universale diretto- difficilmente viene eletto al primo turno.
Tra i candidati per le elezioni presidenziali del 2022 sicuramente vi è il presidente in carica, Emmanuel Macron supportato dal suo partito ‘En Marche!’. Secondo i sondaggi la principale avversaria sarà Marine Le Pen, presidentessa del partito di destra Rassemblement National, ripetendo la sfida già avvenuta alle ultime elezioni nel 2017. Trai i candidati Éric Zemmour, ex polemista ora politico conservatore, il quale con il suo partito ‘Reconquête’, ‘Riconquista’ si propone di riconquistare “il paese più bello del mondo”. Secondo le prime proiezioni i socialisti appaiono particolarmente in difficoltà, a tal fine hanno deciso di schierare la sindaca di Parigi Anne Hidalgo, candidata alle primarie del partito. Jean-Luc Mélenchon, fondatore del partito di sinistra, scenderà in campo per la conquista dell’Eliseo con il suo partito ‘La France Insoumise’ che alle elezioni del 2017 è riuscito quasi a raggiungere il ballottaggio con il 19% delle preferenze.
Le primarie, che hanno avuto luogo il 28 settembre, hanno decretato il candidato per il partito politico dei Verdi, Yannick Jadot. A candidarsi anche Philippe Poutou del Nouveau Parti Anticapitaliste e Fabien Roussel del Parti Communiste Français oltre che l’ex ministro dell’Economia nel governo di Jean-Marc Ayrault, Arnaud Montebourg.
Per quanto riguarda i partiti di destra le primarie dei Repubblicani hanno decretato la candidatura di Valérie Pécresse, attuale presidente della regione dell’Île-de-France, mentre la destra di ‘Debout La France’ sarà guidata ancora da Nicolas Dupont-Aignan
Secondo gli ultimi sondaggi la vera rivelazione di queste elezioni sarà Éric Zemmour, il quale appare ad un soffio dal secondo posto dopo Emmanuel Macron ed in grado di mettere in disparte Marine Le Pen. Secondo il sondaggio elaborato da Harris, il 18 ottobre, un eventuale ballottaggio tra Macron e Zemmour vedrebbe vincere il presidente in carica con il 57% delle preferenze, mentre se opposto a Le Pen è stimato un margine inferiore del 54%. Stando ai sondaggi, dunque, Macron avrebbe più chance di vittoria in un testa a testa con Zemmour che non con Le Pen.
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