Il seggio conteso era proprio quello al Senato rimasto vuoto dopo la morte del Cavaliere. A contendersi il seggio contro Galliani c’era Marco Cappato che si è complimentato con l’avversario politico
di Mario Tosetti
Adriano Galliani, il candidato di centrodestra, ha vinto le elezioni suppletive del 
collegio uninominale Lombardia 06. Complice la scarsa affluenza, che si attesta al 19,23%, la vittoria di Galliani già alle 17 era apparsa certa. Tanti i messaggi arrivati dagli esponenti di Forza Italia, quasi tutti sono dedicati a Silvio Berlusconi: il seggio conteso in queste suppletive era proprio quello rimasto vacante dopo la sua morte.
Lo stesso Galliani, che torna a essere senatore dopo un anno di assenza da Palazzo Madama, ha voluto subito ricordare il fondatore di Forza Italia: “Questa vittoria è dedicata a Silvio Berlusconi, solo a lui. In questo momento, i miei pensieri sono rivolti a Silvio Berlusconi, il mio maestro di vita. Ho in mente lui, 44 anni di vita insieme sono tanti”. L’amministratore delegato del Monza ha anche detto di aver sentito al telefono sia Marina Berlusconi sia Marta Fascina e tra le prime cose per le quali si intende spendere vi è la metropolitana che collega Monza a Milano. “La cosa più importante è portare la metro qui a Monza”.
“Un pensiero a Berlusconi, che lassù starà festeggiando”, ha scritto sui social l’attuale leader di Forza Italia, Antonio Tajani, mentre il leader del Carroccio Matteo Salvini, ha voluto omaggiare il Cavaliere con una formula altisonante: “Nel nome di Berlusconi, grande amico e grande italiano, abbiamo vinto anche qui”.
Lo sfidante principale di Galliano è stato Marco Cappato, candidato per il centrosinistra e famoso per le sue lotte pro eutanasia, che si è complimentato con l’amministratore delegato del Monza calcio quando ancora non era stata scrutinata la metà delle ssecioni.” Mi sono assunto la responsabilità della mia candidatura, mi assumo anche la responsabilità della sconfitta. Faccio le mie congratulazioni a Galliani per l’elezione. Ho promesso che avrei portato comunque avanti le nostre battaglie, lo faremo anche fuori dal Parlamento”, ha affermato Cappato.
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