Tuttavia, il risultato finale sarà influenzato da diverse variabili
A sei mesi dalle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, si prevede una competizione estremamente serrata. Un recente sondaggio condotto da ABC News/Ipsos su oltre 2.200 adulti ha rivelato una divisione quasi paritetica dell’elettorato: il 46% sostiene Donald Trump, mentre il 44% è a favore di Joe Biden. Anche tra gli elettori registrati, Biden guida di poco con il 46% rispetto al 45% di Trump. Anche l’introduzione di altri candidati non cambia significativamente il quadro: Trump raccoglie il 42% dei voti, mentre Biden il 40%, seguiti da Robert F. Kennedy Jr. con il 12%, Cornel West con il 2% e Jill Stein con l’1%.
Tuttavia, il risultato finale sarà influenzato da diverse variabili. In particolare, il processo in corso a New York contro Trump, accusato di aver pagato il silenzio di Stormy Daniels riguardo a una loro relazione precedente, potrebbe avere un impatto significativo. Nonostante l’80% dei suoi sostenitori abbia dichiarato che rimarrebbe al suo fianco anche in caso di condanna, il restante 20% potrebbe rappresentare un fattore determinante in una competizione così equilibrata.
Da un lato, il malcontento nei confronti di Biden alimenta il sostegno per Trump. Solo il 35% degli americani approva il suo operato, mentre il 57% lo disapprova. Il 43% ritiene che la situazione finanziaria sia peggiorata durante la sua presidenza, e l’81% ritiene che sia troppo vecchio per un altro mandato. Trump è considerato superiore in termini di lucidità mentale, salute fisica e gestione di questioni economiche, di sicurezza e di politica estera.
D’altro canto, i moderati indecisi potrebbero bilanciare le preferenze a favore di Biden, poiché si affiderebbero alla sua stabilità economica. Biden gode di una migliore reputazione in termini di onestà, affidabilità e capacità di rappresentare i valori dell’elettorato. Tuttavia, entrambi i candidati rimangono impopolari: più persone hanno un’opinione negativa di Biden rispetto a quelle che lo approvano, e lo stesso vale per Trump, sebbene quest’ultimo sia più polarizzante tra i suoi sostenitori.
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