Erdogan: “Se Israele colpisce Hamas in Turchia pagherà un prezzo altissimo. Netanyahu? Un criminale di guerra”

Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, risponde severamente alle affermazioni del capo dello Shin Bet, Ronen Bar, sul possibile colpo ai leader di Hamas in vari paesi, inclusa la Turchia. Erdogan avvisa Israele delle gravi ripercussioni che potrebbe affrontare se tali minacce si rivelassero concrete. Intanto parla del ruolo di mediatore che la Turchia è pronta a svolgere a Gaza e del rispetto per i diritti dei palestinesi. Infine, accusa il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, di crimini di guerra

di Mario Tosetti

Recep Tayyip Erdogan, il presidente turco, ha risposto fortemente alla minaccia di Israele di “eliminare gli alti dirigenti” di Hamas, indipendentemente dal luogo in cui si trovano, incluso in Turchia. “Chi si azzarda a fare mosse del genere contro la Turchia e i turchi sarà obbligato a pagare un prezzo troppo alto del quale non potrà riprendersi” ha dichiarato Erdogan, come riportato dall’agenzia di stampa turca, Anadolu.

Trattando sulla competenza del suo paese nella sicurezza e nell’intelligence, Erdogan ha ribadito l’efficienza turca in entrambi i campi. “Non siamo uno Stato neofita”, ha dichiarato, sottolineando la stabilità e il progresso della Turchia.

Nel contesto della guerra a Gaza, Erdogan ha dichiarato che la Turchia è pronta a promuovere una conferenza di pace e a funzionare come un “Paese garante”, purché vi sia un desiderio genuino di pace. Tuttavia, ha etichettato come una “totale mancanza di rispetto nei confronti dei palestinesi” l’idea di una zona cuscinetto a Gaza. “Non dobbiamo nemmeno discutere le dichiarazioni che suggeriscono che Israele istituirà una zona cuscinetto a Gaza. È un insulto ai miei fratelli palestinesi. Le terre appartengono ai palestinesi e saranno loro a decidere cosa succederà e chi governerà” ha detto Erdogan.

Il leader turco ha inoltre accusato il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu di crimini di guerra e ha avvertito che il giorno del giudizio per i suoi crimini è imminente. “Netanyahu deve pagare per i crimini di guerra che ha commesso. Non potrà eludere le conseguenze delle sue azioni. Sarà giudicato e alla fine dovrà pagare per i suoi crimini” ha concluso Erdogan.

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