Europee, Ilaria Salis è candidata nelle fila di AVS: “Mi difenderò nel processo”

L’annuncio della candidatura di Salis ha fatto guadagnare qualche punto ad Alleanza Verdi Sinistra che, secondo i sondaggi dovrebbe si attesta proprio al 4%. Nel frattempo, le prime tre posizioni sembrano consolidate. Al vertice si conferma Fratelli d’Italia, con il 27,6%, segue il Partito Democratico al 20,1%, Il terzo posto è mantenuto dal Movimento 5 Stelle stabile al 16,3%

Ilaria Salis è ora ufficialmente una candidata per le elezioni europee dell’8 e 9 maggio 2024, rappresentando la lista di Alleanza Verdi-Sinistra. La sua candidatura è stata annunciata durante una conferenza stampa a Roma, presentata dal portavoce dei Verdi Angelo Bonelli e dal segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. Salis, un’insegnante dalla Brianza, è stata detenuta in Ungheria per più di un anno in condizioni disumane e accusata di aver partecipato all’aggressione a militanti neonazisti a Budapest nel febbraio 2023.

Accettando la candidatura, Salis ha scritto una lettera di ringraziamento a coloro che l’hanno sostenuta in Italia, inclusi familiari, compagni di lotta e persone comuni. Ha espresso gratitudine per i sorrisi che ha ricevuto durante le udienze in tribunale, nonostante fosse stata condotta lì in catene e con un guinzaglio. Ha condiviso la sua determinazione nel difendersi nel processo rispettando i principi di proporzionalità e presunzione d’innocenza.

Salis ha anche sottolineato la sua volontà di utilizzare la sua esperienza per portare attenzione alle ingiustizie vissute da altre persone in situazioni simili in Europa e per difendere i diritti fondamentali.

Il padre di Salis, Roberto, ha commentato che sua figlia è attualmente coinvolta in un processo in cui rischia 24 anni di prigione per un’accusa considerata ridicola. Ha spiegato che Ilaria ha scelto di candidarsi con Alleanza Verdi-Sinistra perché è il partito più vicino alle sue idee politiche e non è disposta a compromettere la sua ideologia. Fratoianni ha sottolineato che l’elezione di Salis le garantirà l’immunità parlamentare, consentendole di uscire dal carcere e di continuare a lottare per i diritti umani nel Parlamento europeo. Bonelli ha aggiunto che la candidatura di Salis è anche una battaglia in difesa dello stato di diritto e della democrazia, specialmente di fronte a Stati come l’Ungheria, condannati più volte dall’Unione Europea per violazioni dei diritti umani.

In ogni caso per tutte le liste l’obiettivo del quattro per cento è al centro dell’attenzione, e il loro destino sembra appeso a un filo. Secondo la Supermedia Agi/Youtrend, gli Stati Uniti d’Europa, il risultato della collaborazione tra Italia Viva di Matteo Renzi e +Europa di Emma Bonino, attualmente si posizionano al 4,6%, con un margine di sicurezza, ma si nota un calo di sei decimi rispetto a due settimane fa, quando sono emersi i primi dati sulla lista unica. Altri partiti, come Alleanza Verdi Sinistra (che si attesta proprio al 4%) e Azione di Carlo Calenda (3,8%), stanno mostrando un trend positivo, guadagnando entrambi due decimi rispetto alla Supermedia di due settimane fa.

Tuttavia, le altre due nuove liste, Libertà, l’aggregatore di Cateno De Luca (al 2,1%), e Pace Terra e Dignità di Michele Santoro (all’1,8%), sono ancora lontane dal raggiungere la soglia del 4%. Nel frattempo, le prime tre posizioni sembrano saldamente consolidate. Al vertice si conferma Fratelli d’Italia, con il 27,6%, registrando un aumento dello 0,3%. Segue il Partito Democratico al 20,1%, in lieve crescita di 0,2 punti. Il terzo posto è mantenuto dal Movimento 5 Stelle, che si attesta al 16,3%, rimanendo stabile.

Al di là dei primi tre posti, le differenze si restringono. La media dei sondaggi conferma il sorpasso di Forza Italia sulla Lega. Il partito di centrodestra raggiunge l’8,5%, con un modesto aumento dello 0,1%, mentre la Lega cala dello 0,1% fermandosi all’8,1%. Nei giorni a venire sarà interessante vedere se l’effetto della candidatura del generale Roberto Vannacci, annunciata ieri dal leader Matteo Salvini, avrà un impatto sui risultati.

La Supermedia YouTrend/Agi si basa su una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto, con una ponderazione che considera la consistenza campionaria, la data di realizzazione e il metodo di raccolta dei dati. I sondaggi presi in considerazione sono stati condotti da vari istituti come Demos, Euromedia, Ipsos, Noto, Piepoli, Quorum, SWG e Tecnè, nel periodo compreso tra l’11 e il 25 aprile. Una nota metodologica dettagliata per ciascun sondaggio è disponibile sul sito ufficiale www.sondaggipoliticoelettorali.it.

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