Tajani, con quasi 400.000 preferenze, ha contribuito significativamente al successo di Forza Italia, che ha superato la Lega con un 9,6%. Elly Schlein del Pd festeggia il superamento del 24% a livello nazionale, con risultati sorprendenti soprattutto al Sud
Giorgia Meloni ha ottenuto un totale di 2.364.343 preferenze nelle recenti elezioni europee, confermando le previsioni e raccogliendo un forte sostegno in tutta Italia, con il picco nel Nord-Ovest dove ha ricevuto quasi 623.000 voti. Tuttavia, questi voti non si tradurranno in un seggio per lei, poiché cederà il posto a chi segue in lista. Anche gli altri leader del centrodestra, Antonio Tajani e Matteo Salvini, sono soddisfatti dei risultati. Tajani, con quasi 400.000 preferenze, ha contribuito significativamente al successo di Forza Italia, che ha superato la Lega con un 9,6%. Salvini, nonostante il sorpasso di Forza Italia, ha difeso la scelta di candidare Roberto Vannacci, che ha raccolto oltre 530.000 preferenze.
Sul fronte dell’opposizione, Elly Schlein del Pd festeggia il superamento del 24% a livello nazionale, con risultati sorprendenti soprattutto al Sud. Schlein ha raccolto 200.000 preferenze, mentre altri candidati di spicco come Antonio Decaro e Stefano Bonaccini hanno ottenuto rispettivamente quasi mezzo milione e oltre 385.000 voti. Altri nomi rilevanti includono Cecilia Strada e Giorgio Gori.
Alleanza Verdi e Sinistra, guidata da Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, ha sorpreso con un 6,7%, grazie soprattutto a Ilaria Salis e Mimmo Lucano, che hanno ottenuto rispettivamente oltre 176.000 e 190.000 preferenze. Al contrario, il Movimento 5 Stelle ha sofferto per la mancanza di candidati forti, con l’eccezione di Pasquale Tridico, che ha raccolto poco più di 117.000 voti. Anche Azione di Carlo Calenda e la lista Stati Uniti d’Europa di Matteo Renzi non hanno raggiunto risultati soddisfacenti, con Calenda fermo al 3,3% e Renzi che, nonostante le quasi 178.000 preferenze, non ha portato nessuno al Parlamento europeo.