Kamala Harris ad Atlanta: “Ho perseguito truffatori, molestatori, ladri. So come trattare con Donald Trump”

Il primo grande comizio di Kamala Harris ha segnato una svolta importante nella sua campagna, attirando soprattutto donne afroamericane, che costituivano il 70% dei presenti

Il primo grande comizio elettorale di Kamala Harris, attuale vicepresidente degli Stati Uniti e ora candidata alla Casa Bianca, ha avuto un impatto straordinario, radunando una folla entusiasta di 15.000 persone al Georgia State Convention Center. Questo evento ha segnato una svolta importante nella sua campagna, attirando soprattutto donne afroamericane, che costituivano il 70% dei presenti.

Un comizio elettrizzante

Kamala Harris ha saputo creare un’atmosfera elettrizzante, paragonabile a un concerto, anche  grazie alla scelta di musica coinvolgente, tra cui R&B, soul e funk. Il pubblico è stato intrattenuto con “Celebration” di Kool & the Gang e “King Kunta” di Kendrick Lamar, culminando in una performance esclusiva della rapper texana Megan Thee Stallion. Questo approccio ha riscosso un grande successo, con il pubblico che ha mostrato un entusiasmo palpabile per la candidatura di una donna afroamericana qualificata.

Il discorso di Kamala Harris

Nel suo discorso, Harris ha sottolineato l’importanza della Georgia nelle elezioni, ricordando come lo Stato fosse stato cruciale per la vittoria di Joe Biden nel 2020. Ha ribadito il suo impegno nella lotta contro la corruzione e i crimini, facendo un chiaro confronto con Donald Trump, il suo principale avversario. “Nella mia carriera di procuratore generale ho perseguito truffatori, molestatori, ladri. So come trattare con Donald Trump,” ha dichiarato, suscitando un coro di “Lock him up” dalla folla, in riferimento alle accuse contro l’ex presidente.

Temi affrontati

Kamala Harris ha criticato Trump per aver affossato un accordo bipartisan sui finanziamenti alla sicurezza della frontiera, accusandolo di mettere i propri interessi politici al di sopra della sicurezza nazionale. Ha sfidato Trump e J.D. Vance a confrontarsi direttamente con lei nel dibattito previsto a settembre, sottolineando che molte delle loro critiche sembrano semplicemente strane.

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