La Russia inizia le esercitazioni militari ai confini con l’Ucraina

L’ obiettivo dichiarato: testare la prontezza di risposta alle “minacce provenienti dall’Occidente” e alle “dichiarazioni provocatorie” di alcuni suoi esponenti

VLADIMIR VLADIMIROVIČ PUTIN PRESIDENTE RUSSIA

Il tamburo di guerra continua a suonare assordante, dopo le ripetute minacce questa volta sembra che il nucleare sia una certezza: la Russia ha dato il via alla prima fase di esercitazioni militari con l’impiego di armi nucleari tattiche. Un segnale forte, lanciato dal Distretto Militare Meridionale, proprio a due passi dal confine con l’Ucraina.

I protagonisti di questa escalation sono i missili Iskander a corto raggio e gli ipersonici Kinzhal, gioielli della tecnologia bellica russa. Obiettivo dichiarato: testare la prontezza di risposta alle “minacce provenienti dall’Occidente” e alle “dichiarazioni provocatorie” di alcuni suoi esponenti.

Secondo il Cremlino, si tratta di una mossa necessaria per “garantire l’integrità territoriale e la sovranità” del paese. Ma il messaggio che arriva è tutt’altro che rassicurante, alimentando la tensione già forte tra Russia e Occidente.

L’annuncio delle esercitazioni ha provocato una ondata di preoccupazione nella comunità internazionale, che teme una pericolosa escalation del conflitto in Ucraina.

Analisti e osservatori si interrogano sulle reali intenzioni di Mosca che si domandano se significhi una risposta alle forniture di armi occidentali a Kiev o un tentativo di deterrenza contro un possibile intervento straniero.

Le esercitazioni, in ogni caso, si inseriscono nel più ampio scenario della deterrenza nucleare tra Russia e Stati Uniti, con entrambi i giganti a giocare a Risiko con il pianeta.

Un gioco pericoloso, che riporta indietro le lancette dell’orologio ai tempi della Guerra Fredda e fa rabbrividire l’umanità intera. La proliferazione e l’uso di armi nucleari rappresentano una minaccia incombente sulla pace e la sicurezza globali, un incubo da cui ci si augura di potersi svegliare presto.

(Associated Medias) – Tutti i diritti sono riservati