L’Ecofin dà il via libera alle modifiche del Pnrr proposte dall’Italia

Il Consiglio degli Affari Economici e Finanziari dell’Unione Europea ha approvato la revisione del Piano Nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia, comprensivo del capitolo aggiuntivo Repower Eu. La decisione porta una nota di ottimismo mentre l’Italia lavora per riprendersi dai colpi economici inflitti dal Covid-19

di Carlo Longo

Il Consiglio degli Affari Economici e Finanziari dell’Unione Europea (ECOFIN) ha dato il suo placet alla revisione del Piano Nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) italiano, dando l’ultima parola sull’autorizzazione delle modifiche proposte dal governo di Giorgia Meloni, la Presidente del Consiglio italiano, incluso l’inclusione del capitolo Repower Eu. L’Italia è stata uno tra i 13 paesi membri che hanno dovuto far approvare i loro piani di ripresa post-pandemici finanziati dall’UE, in occasione della riunione dei Ministri delle Finanze dell’UE che si è svolta recentemente.

“Dopo l’approvazione da parte della Commissione europea, oggi il Consiglio ha dato l’ok definitivo alla revisione del Pnrr italiano. Si tratta di un’ulteriore attestazione di riconoscimento per l’impegno e l’efficienza del nostro Governo nei mesi trascorsi. Abbiamo intenzione di proseguire lungo questo cammino, consapevoli che il successo del nostro Pnrr è nell’interesse della nostra Nazione e dei suoi cittadini”, ha commentato la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in una dichiarazione rilasciata da Palazzo Chigi.

Il Piano aggiornato dell’Italia ha ora un valore di 194,4 miliardi di euro, con 122,6 miliardi di euro di prestiti e 71,8 miliardi di euro di sovvenzioni nell’ambito del programma, con fondi da utilizzare entro il 2026. Il Piano revisionato contiene 66 riforme – sette in più rispetto al piano originario – e 150 investimenti, includendo in totale 145 nuove misure o modifiche, tra cui le azioni definite nel nuovo capitolo Repower Eu, finanziato a parte, volte a ridurre la dipendenza dell’Italia dai combustibili fossili russi.

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