Legge di Bilancio 2023, il Premier Meloni “molto soddisfatta”. Al via l’iter parlamentare

Giorgia Meloni, nella conferenza stampa per presentare il testo della manovra, si è detta “molto soddisfatta” per il fatto che il governo abbia scritto e approvato una legge di Bilancio che “racconta una visione politica

di Ennio Bassi

Il Consiglio dei ministri ha approvato la manovra economica. Ecco la nota diffusa da palazzo Chigi al termine della riunione di governo, con le misure. I provvedimenti, che verranno trasmessi al Parlamento e alle autorità europee, prendono come riferimento il quadro programmatico definito nell’integrazione alla Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza 2022 e quantificano l’ammontare del valore delle misure contenute nella manovra di bilancio in 35 miliardi di euro.

La manovra si basa su un approccio prudente e realista che tiene conto della situazione economica, anche in relazione allo scenario internazionale, e allo stesso tempo sostenibile per la finanza pubblica, concentrando gran parte delle risorse disponibili sugli interventi a sostegno di famiglie e imprese per contrastare il caro energia e l’aumento dell’inflazione.

Altre risorse sono stanziate per interventi di riduzione del cuneo fiscale e dell’Iva su alcuni prodotti, di aumento dell’assegno unico per le famiglie, per agevolazioni sulle assunzioni a tempo indeterminato per donne under 36 e per percettori di reddito di cittadinanza, per la proroga delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa per i giovani. In materia fiscale, si estende la flat tax fino a 85.000 euro per autonomi e partite Iva e si ampliano le misure per la detassazione ai premi dei dipendenti, oltre a intervenire con una ‘tregua fiscale’ per cittadini e imprese che in questi ultimi anni si sono trovati in difficoltà economica anche a causa delle conseguenze del Covid-19 e dell’impennata dei costi energetici.

Il testo della legge di Bilancio 2023, approvato nella notte tra il 21 e il 22 novembre, si appresta a iniziare l’iter parlamentare che dovrà portare all’approvazione definitiva entro la fine dell’anno.

Giorgia Meloni, intervenuta in conferenza stampa per presentare il testo della manovra, si è detta “molto soddisfatta” per il fatto che il governo abbia scritto e approvato una legge di Bilancio che “racconta una visione politica”.

Sono diversi gli aspetti toccati dalla legge di Bilancio 2023: dalla cancellazione del reddito di cittadinanza a partire dal 1° gennaio 2024 all’innalzamento delle pensioni minime, come pure il bonus busta paga confermato e innalzato per i redditi più bassi e le misure per il contrasto del caro bollette.

Ma non solo, le novità del provvedimento sono diverse e toccano diversi ambiti: da quello fiscale, con l’estensione del limite di reddito entro cui godere dei vantaggi del regime forfettario, a quello assistenziale, visto che con la legge di Bilancio 2023 viene anche aumentato l’importo dell’assegno unico nei primi anni di vita dei figli.

Manovra per cui il governo è riuscito a recuperare 35 miliardi di euro, di cui la maggior parte – 21 miliardi – vengono utilizzati per le misure in favore del contrasto al caro bollette, tra le quali ad esempio figura l’estensione del bonus sociale per le famiglie con un Isee inferiore a 15 mila euro.