Il gesto di Liz Cheney è stato accolto con favore dai Democratici, che la considerano una figura coraggiosa, disposta a mettere la difesa della Costituzione al di sopra della fedeltà al partito
Liz Cheney, figlia dell’ex vicepresidente degli Stati Uniti Dick Cheney, ha 
annunciato che il 5 novembre voterà per Kamala Harris, rompendo definitivamente con Donald Trump e il Partito Repubblicano trumpista. Cheney, un tempo al vertice del GOP alla Camera e sostenitrice di Trump, ha cambiato posizione dopo aver osservato da vicino il comportamento dell’ex presidente, in particolare dopo l’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021. Cheney ha partecipato all’inchiesta parlamentare su quell’evento e ha votato a favore dell’impeachment di Trump, venendo poi ostracizzata dal partito e sconfitta nelle primarie nel suo Stato, il Wyoming.
Questa scelta rappresenta un ulteriore segnale del profondo divario all’interno del Partito Repubblicano tra i tradizionalisti, come Cheney, e i sostenitori di Trump. Dick Cheney, figura storica del partito e promotore dell’intervento militare in Iraq, ha preso le distanze da Trump già da tempo, in parte per divergenze etiche e in parte per la sua visione del ruolo globale degli Stati Uniti.
Il gesto di Liz Cheney è stato accolto con favore dai Democratici, che la considerano una figura coraggiosa, disposta a mettere la difesa della Costituzione al di sopra della fedeltà al partito. La campagna di Trump, invece, ha reagito con sarcasmo, sottolineando le differenze politiche e storiche tra Cheney e la nuova leadership del GOP.
Questa frattura interna potrebbe avere un impatto sulle elezioni, in particolare negli Stati chiave, dove anche pochi voti o astensioni potrebbero influenzare il risultato finale.