Siamo agli sgoccioli ed entro il 28 dicembre dovrebbe pervenire il voto finale Manovra 2022 da parte del Parlamento. La legge di Bilancio ha ottenuto, infatti, il voto favorevole da parte del Senato il 24 dicembre con 215 voti a favore. Ad ogni modo, secondo il calendario elaborato dai Capigruppo, i lavori proseguiranno fino al 31 dicembre. Sono molte le norme e gli emendamenti che dovranno essere valutati dalla Commissione Bilancio. Tra queste il taglio delle tasse, la riforma delle pensioni, l’assegno unico per i figli. Previsto anche un piano per rateizzare le bollette in 10 mesi, la stretta contro le delocalizzazioni selvagge e la proroga di sei mesi per pagare, senza interessi di mora, le cartelle esattoriali notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022. In agenda anche il rifinanziamento del reddito di cittadinanza.E’ prevista, invece, l’abolizione dell’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive per i lavoratori autonomi esercenti attività come persone fisiche quali ditte individuali e liberi professionisti. Questa misura riguarderà 835 mila contribuenti, pari al 41,2% della platea Irap, facendone conseguire un risparmio di circa 1.200 euro all’anno.
Specifica misura volta a porre un freno al caro energia è quella che istituisce 3,8 miliardi di aiuti a cui si aggiunge una riduzione al 5% dell’Iva sulle utenze gas di famiglie e imprese per un totale di 608 milioni di euro. E’ stato disposto inoltre l’annullamento delle aliquote relative agli oneri di sistema: l’intervento costa 480 milioni e ne beneficiano 22 milioni di utenti tra famiglie e imprese.
La Manovra 2022 contiene una disposizione che consentirà una proroga al pagamento delle cartelle esattoriali, notificate dal 1 gennaio al 31 marzo 2022, di sei mesi senza incorrere in more e sanzioni.
Discussa e approvata la misura del Superbonus su case unifamiliari senza tetti Isee. Permane il vincolo di avanzamento dei lavori al 30% entro il 30 giugno 2022. Il Superbonus è stato prorogato per gli impianti fotovoltaici introdotto per le opere di abbattimento delle barriere architettoniche. La Manovra innalza il tetto di spesa detraibile a 10.000 euro per il bonus mobili.
Per quanto riguarda, poi, il discusso tema delle pensioni la legge di Bilancio prevede un allargamento della platea di beneficiari dell’Ape sociale. Nel 2022 il regime che consente l’anticipo pensionistico a 63 anni con 36 anni di contributi che scendono a 30 per disoccupati, caregiver o disabili riguarderà docenti di scuola primaria e pre-primaria; tecnici della salute; magazzinieri; professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali; estetisti; professioni qualificate nei servizi personali; artigiani, operai specializzati, agricoltori; conduttori d’impianti e macchinari per l’estrazione e il primo trattamento dei minerali; operatori d’impianti per la trasformazione e lavorazione a caldo dei metalli. Aiuto anche per gli edili e i ceramisti ai quali basteranno 32 anni di contributi (e 63 anni d’età) per chiedere l’Ape.
Per l’istruzione è stato istituito un fondo di oltre 200 milioni di cui 100 serviranno per la proroga degli incarichi temporanei del personale Ata della scuola legati all’emergenza Covid. Istituito, inoltre, un Fondo per la valorizzazione del personale docente dell’importo complessivo di 300 milioni. Sono assegnati ulteriori 20 milioni di euro alle scuole dell’infanzia paritarie e 120 milioni saranno destinati, nell’arco di 3 anni, ai servizi di supporto psicologico per combattere le forme di malessere generate dalla pandemia. Arrivano 3 milioni dal 2022 per riconoscere l’indennità di sede disagiata al personale della scuola che lavora nelle cosiddette isole minori.
Per quanto attiene alle misure a sostegno della famiglia la Manovra 2022 introduce l’assegno unico familiare. Se ne può fare richiesta sul portale Inps dal 7 mese di gravidanza ai 21 anni del figlio. La misura parte da un mensile di 50 euro a figlio fino a un massimo di 175 euro per Isee fino a 15 mila euro. Per famiglie con 3 figli è prevista una maggiorazione e 100 euro in più dal quarto figlio. Sono stati introdotti, inoltre, sgravi fiscali per chi assume le neo mamme. Mutui agevolati per persone con meno di 36 anni e giovani coppie per l’acquisto della prima casa.
La Manovra istituisce, ancora, un fondo di 25 milioni per il contrasto dei disturbi alimentari e della nutrizione. In particolare i disturbi alimentari. Tali disturbi entreranno a fare parte dei Livelli Essenziali di Assistenza in un’area ad essi appositamente dedicata e non più genericamente nella salute mentale. 27 milioni di euro sono destinati, invece, per la cura dei soggetti con disturbi dello spettro autistico.
Disposta una stretta contro i falsi tirocini con multe fino a 6mila euro per chi non paga l’indennità prevista per i tirocinanti. Previsti poi 3 milioni per il fondo per le attività di formazione propedeutiche all’ottenimento della certificazione di parità di genere. Via libera anche allo sgravio contributivo al 100% a favore delle micro imprese per i contratti di apprendistato di primo livello per i giovani under 25.
All’interno della legge di Bilancio sono inserite alcune misure a tutela degli animali. E’ stabilita, infatti, la chiusura degli allevammenti di animali per le pellicce che dovranno essere dismessi entro giugno 2022. Per indennizzare gli allevatori è stato creato un fondo di 3 milioni. Sono stati stanziati, poi, altri 2 milioni per la prevenzione del randagismo e 8 milioni in favore dei rifugi per animali nei comuni in stato di predissesto o dissesto finanziario.
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