Giorgetti ha riferito alla commissione Bilancio della Camera delle modifiche subentrate dopo l’ esame al Senato
di Corinna Pindaro
Giorgetti è tornato presso la commissione Bilancio della Camera per presentare un’aggiornata analisi della manovra corrente. “L’esame del Senato ha introdotto una serie di modifiche positive, che hanno migliorato complessivamente i saldi di finanza pubblica” ha dichiarato Giorgetti durante il suo intervento.
Ha citato come esempi le nuove misure sulla previdenza per i medici, i lavoratori degli enti locali, gli insegnanti e gli ufficiali giudiziari. Ha anche evidenziato le nuove leggi per la lotta contro la crisi abitativa e quelle che riguardano le infrastrutture. “L’insieme e la struttura della nostra proposta sono rimasti invariati – ha osservato – e il governo considera questo un risultato positivo”.
Successivamente, Giorgetti ha affrontato circa 250 emendamenti inammissibili delle oltre mille proposte dall’opposizione. Ha confermato la sua disponibilità a rispondere a questioni specifiche sulla manovra, ma ha rifiutato di entrare nel dibattito sul Mes.
Giuseppe Mangialavori, presidente della Commissione, ha precisato che dopo l’introduzione di Giorgetti, ogni gruppo avrebbe avuto l’opportunità di fare domande.
Nonostante ciò, alcuni membri dell’opposizione hanno continuato a criticare l’approccio di Giorgetti. Benedetto Della Vedova di +Europa ha insistito che Giorgetti dovrebbe discutere anche il Mes, e su come l’Italia ha deciso di non firmarlo, diventando l’unico Paese in Ue a prender questa decisione.
Il processo di votazione si è svolto dalle 14 alle 19 del 27 dicembre, con il mandato dei relatori a riferire in Aula, dove il ddl è previsto per la mattina del 28 dicembre. Il voto finale sarà alle 19 di venerdì 29 dicembre.
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