Il Capo dello Stato sarà in Brasile per una settimana, in programma incontri significativi con il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, nonché visite a Porto Alegre, San Paolo e Rio de Janeiro
Sergio Mattarella si trova in Brasile per una visita di Stato, la prima di un presidente della Repubblica italiano in 24 anni dopo quella di Carlo Azeglio Ciampi nel 2000. La visita si svolge dal 14 al 19 luglio e sono in programma incontri significativi con il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, nonché visite a Porto Alegre, San Paolo e Rio de Janeiro.
Uno degli obiettivi principali della missione è rafforzare i legami storici tra Italia e Brasile, influenzati in gran parte dalla massiccia emigrazione italiana tra il XIX e il XX secolo. Questo legame si riflette anche nella numerosa comunità italiana in Brasile, composta da circa 750.000 iscritti all’AIRE e 30 milioni di discendenti italiani. La visita mira a riannodare relazioni che negli ultimi anni sono state parzialmente allentate a causa di varie vicissitudini politiche, tra cui il caso Battisti e la controversa presidenza di Jair Bolsonaro.
Il programma della visita di Mattarella prevede una serie di incontri e attività mirate a promuovere la cooperazione bilaterale e affrontare temi di interesse comune come la sostenibilità ambientale, la lotta alla povertà e la stabilizzazione politica dell’America Latina. Il presidente visiterà l’area alluvionata di Porto Alegre, simbolo della cooperazione italiana, e il Museo dell’immigrazione di San Paolo, in occasione del 150º anniversario della Giornata dell’Immigrazione.
A Rio de Janeiro, Mattarella terrà un intervento al Centro brasiliano per le relazioni internazionali, focalizzandosi su partenariati e prospettive a livello bilaterale, regionale e globale. La visita culminerà con una visita al Cristo Redentore e un incontro con la comunità italiana di Salvador.
Durante la visita, saranno siglati vari accordi di collaborazione, inclusi intese tecniche per il riconoscimento delle patenti e collaborazioni accademiche e scientifiche. La visita si inserisce nel contesto della presidenza italiana del G7 e della presidenza brasiliana del G20, evidenziando l’importanza strategica di rafforzare le relazioni tra i due Paesi.