Jens Stoltenberg e Ursula von der Leyen della Commissione Europea hanno concordato riguardo alla necessità di una transizione da un processo industriale pacifico a più alta produzione in risposta ai conflitti
di Corinna Pindaro
“Nella realizzazione dei suoi scopi bellici, Putin incontrerà resistenza. Per garantire una pace duratura, supportare l’Ucraina è fondamentale. Significa passare da un modello industriale pacifico e lento a uno bellico più produttivo.” Queste parole sono state pronunciate da Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, durante una conferenza congiunta con la presidente della Commissione Europea a Monaco. Stoltenberg ha inoltre aggiunto, “Ciò non beneficerà solo l’Ucraina, ma anche la Nato, stimolando la creazione di posti di lavoro di alta qualità, come quelli in Baviera dove verranno prodotti i missili Patriot.”
Dal canto suo, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante la stessa conferenza ha esortato: “Dobbiamo aumentare gli investimenti, darne un miglior impiego e fare ciò in modo europeo. Pertanto, il mese prossimo presenteremo una strategia per il settore europeo della difesa per rafforzarlo e garantire investimenti sostenibili e coerenti.”
Nello stesso contesto, durante una visita alla sinagoga Ohel-Jakob a Monaco, Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, ha espressamente condannato l’antisemitismo e ogni forma di odio. Ha dichiarato: “In un mondo moderno e progressista, non c’è posto per l’antisemitismo e per altre forme di intolleranza.” Guterres, visibilmente commosso durante la visita alla sinagoga, ha ricordato il legame storico della città con la nascita del partito nazista.
Il vice primo ministro e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, è in partenza per Monaco per partecipare alla Conferenza sulla Sicurezza. Sabato 17 febbraio 2024, durante la presidenza italiana del G7, Tajani presiederà la prima riunione dei ministri degli Esteri. Nel suo discorso ha evidenziato l’importanza di un cessate il fuoco in Medio Oriente, della liberazione degli ostaggi e dell’imparzialità di Israele. Inoltre, ha definito Hamas un’organizzazione terroristica e ha esortato al termine degli attacchi contro Israele.
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