Lascia, dopo tre mandati, Recchia e sale ai vertici l’attuale direttore generale. Una scelta di continuità per continuare a crescere
di Ennio Bassi
Luca Andreoli è il nuovo Amministratore Delegato di Difesa Servizi, la società operativa del Ministero della Difesa che ha l’obiettivo di valorizzare gli asset dei corpi militari e del sistema nazionale che si occupa di questo settore. La nomina è avvenuta per volontà del Ministro della Difesa Guido Crosetto. La decisione è stata presa nel corso dell’assemblea tenutasi presso Palazzo Baracchini alla quale hanno partecipato, oltre al ministro Crosetto, presente in qualità di socio e azionista unico, insieme alla presidente della Società, Giovanna Romeo, e all’Amministratore Delegato uscente Fausto Recchia.
Alla riunione ha inoltre partecipato l’intero Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e il magistrato delegato della Corte dei Conti, oltre all’attuale Direttore Generale di Difesa Servizi e ora neo Ad, Luca Andreoli. I dati esaminati confermano il trend di crescita della Società in house del Ministero della Difesa, che ha chiuso il bilancio del 2022 con un fatturato di circa 75,9 milioni di euro, rispetto ai circa 71,1 milioni di euro del 2021, registrando un incremento di circa 5,1 milioni rispetto all’anno precedente, corrispondente a una crescita del 6,8%.
L’utile a disposizione dell’azionista, al netto delle imposte, ammonta a circa 6,5 milioni di euro. Le retrocessioni alle Forze Armate, che avevano raggiunto il livello più alto dal momento della nascita della Società nel 2021 (circa 65 milioni), sono ulteriormente aumentate nel 2022, raggiungendo circa 71 milioni (un incremento di 6 milioni, pari al 9% rispetto al 2021).
Durante i lavori dell’assemblea, il ministro Crosetto ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione e il nuovo Collegio Sindacale, indicando, come detto, il nome del consigliere al quale verrà conferito l’incarico di Amministratore Delegato nella persona dell’attuale Direttore Generale della Società, Luca Andreoli.
Il ministro ha ringraziato il precedente Consiglio di Amministrazione e l’Amministratore Delegato Fausto Recchia per gli importanti risultati di crescita raggiunti in questi anni. Recchia lascia il suo incarico dopo tre mandati.
“Grazie ministro, innanzitutto a Lei per aver avuto l’intuizione di far nascere Difesa Servizi undici anni fa e grazie per il sostegno che ci ha dato in questi mesi – ha detto l’avv. Recchia – Per me è stata un’esperienza straordinaria, nove anni meravigliosi e ricchi di soddisfazioni, caratterizzati da una crescita costante e da traguardi ambiziosi raggiunti“.
“Nulla sarebbe stato possibile senza il contributo determinante di tutte le componenti – ha concluso Recchia – Dal personale straordinario della Società, professionale e appassionato, agli organi sociali, di gestione e di controllo, con i quali ho sempre lavorato in un clima sereno e collaborativo; dallo Stato Maggiore della Difesa alle Forze Armate e alla Polizia di Stato, per la fiducia che ci hanno sempre accordato, riconoscendo il valore dello strumento“.
Il nuovo Amministratore Delegato Andreoli, non ha rilasciato dichiarazioni dopo la nomina. Quel che trapela è che il suo sarà un lavoro in continuità ma anche in accelerazione, visti gli obiettivi di crescita che tanto Crosetto che lo stesso Andreoli si sono dati. Difesa Servizi è infatti uno strumento innovativo al servizio del paese prima ancora che delle forze armate, ed è per questo che i dati in crescita dell’ultimo esercizio sono stati presi come un buon indicatore di crescita.
Ora il prossimo obiettivo è per martedì, quando Andreoli insieme all’Ammiraglio Giuseppe Berruti Bergotto, Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare, Sandro Pappalardo, Consigliere di Amministrazione di Enit e Riccardo Simoneschi, presenteranno presso il Circolo degli Ufficiali della Marina il “Nastro Rosa Tour 2023”, cioè il giro d’Italia in barca a vela . Un’altra sfida che Andreoli ha saputo cogliere e vincere.
(Associated Medias) – Tutti i diritti sono riservati