L’Anas prenderà in carico una serie di interventi, tra cui l’allargamento di tratti della statale 38 in Valtellina, l’adeguamento a tre corsie del Ponte Manzoni a Lecco sulla statale 36 del Lago di Como e dello Spluga, il consolidamento della galleria “Monte Piazzo” e altre opere di messa in sicurezza e potenziamento
Queste sono settimane cruciali per la preparazione delle Olimpiadi invernali del 2026, che si terranno tra Milano e Cortina. Arriva oggi il via libera dal Senato sul decreto per la realizzazione delle infrastrutture necessarie per i Giochi olimpici e paralimpici. La votazione in Aula ha visto 81 voti favorevoli, 20 contrari e 31 astenuti. Ora il provvedimento dovrà passare all’esame della Camera dei Deputati e la scadenza per l’approvazione è fissata al 5 aprile prossimo.
È confermato che l’Anas sarà l’ente responsabile delle opere complementari, subentrando alla Simico che finora ha gestito tali compiti. L’Anas prenderà in carico una serie di interventi, tra cui l’allargamento di tratti della statale 38 in Valtellina, l’adeguamento a tre corsie del Ponte Manzoni a Lecco sulla statale 36 del Lago di Como e dello Spluga, il consolidamento della galleria “Monte Piazzo” e altre opere di messa in sicurezza e potenziamento.
La revisione della governance consentirà di procedere all’esecuzione delle opere in tempi rapidi e senza ulteriori procedure di evidenza pubblica.
La società Infrastrutture Milano Cortina avrà un organo di amministrazione composto da cinque membri, tre designati dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, uno dalla Regione Lombardia e uno congiuntamente dalla Regione Veneto e dalle Province autonome di Trento e Bolzano. Sarà prevista la partecipazione, senza diritto di voto, dell’amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina 2026 alle riunioni dell’organo di amministrazione.
Restano sotto la responsabilità dell’amministratore delegato della società le funzioni di Commissario straordinario per la realizzazione di vari interventi infrastrutturali necessari per i Giochi.
Il decreto autorizza inoltre l’Anas a sostenere la spesa necessaria per garantire l’accessibilità territoriale per gli eventi sportivi legati ai Giochi Milano-Cortina 2026.
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