L’assunzione di Signorelli al ministero dell’Agricoltura è avvenuta con un decreto ministeriale il 26 febbraio 2024, ben prima che la condanna del 2014 fosse prescritta in appello il 17 aprile dello stesso anno
Paolo Signorelli, capo ufficio stampa del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, è stato assunto al ministero nonostante fosse stato condannato nel 2014 per lesioni. Secondo quanto riportato da Repubblica, Signorelli è stato condannato a un anno e mezzo di reclusione per aver aggredito un tifoso dell’Olympiakos, Konstantinos Konizios, a Roma nel 2007. L’aggressione, avvenuta due giorni dopo una partita tra Lazio e Olympiakos, ha coinvolto anche Leopoldo Capobianchi, un altro ultras laziale. Konizios, che indossava la sciarpa della sua squadra, è stato insultato, minacciato, picchiato e accoltellato.
Dopo la diffusione delle chat tra Signorelli e Fabrizio Piscitelli, noto come “Diabolik” e noto ultras della Lazio ucciso in un regolamento di conti, il ministro Lollobrigida ha dichiarato di non essere a conoscenza delle affermazioni contenute nelle chat. Successivamente, a causa dell’esplosione del caso mediatico, Signorelli si è autosospeso.
L’assunzione di Signorelli al ministero dell’Agricoltura è avvenuta con un decreto ministeriale il 26 febbraio 2024, ben prima che la condanna del 2014 fosse prescritta in appello il 17 aprile dello stesso anno. Le motivazioni della sentenza di primo grado riportano che l’aggressione avvenne il 30 novembre 2007. Dopo aver raccolto testimonianze e prove, tra cui un coltello insanguinato trovato a casa di Capobianchi, la polizia è riuscita a identificare i colpevoli.
Questo episodio ha sollevato dubbi sulla trasparenza e sull’integrità delle assunzioni ministeriali, mettendo in discussione il processo di verifica dei precedenti penali dei candidati.
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