Paolo Signorelli, portavoce di Lollobrigida si autosospende dopo che sono emerse le chat con Diabolik

Signorelli, in chat con Fabrizio Piscitelli, noto come Diabolik, avrebbe insultato gli ebrei, elogiato terroristi e gioito per l’assoluzione di Elvis Demce, esponente del crimine romano

L’ultimo giorno di campagna elettorale per le europee si è trasformato in un vero e proprio terremoto per Fratelli d’Italia (FdI). La bufera è stata scatenata dalle rivelazioni di Repubblica riguardanti Paolo Signorelli, portavoce del ministro Francesco Lollobrigida. Signorelli, in chat con Fabrizio Piscitelli, noto come Diabolik, avrebbe insultato gli ebrei, elogiato terroristi e gioito per l’assoluzione di Elvis Demce, esponente del crimine romano. L’effetto delle rivelazioni è stato devastante.

Autosospensione e Reazioni Politiche

La reazione del partito è stata rapida: la premier Giorgia Meloni, raccontano fonti parlamentari di FdI, ha spinto Signorelli a fare un passo indietro. Tuttavia, l’autosospensione di Signorelli, un atto non previsto giuridicamente, è stata percepita dalle opposizioni come una mossa elettorale per placare le acque senza risolvere realmente la questione. Le opposizioni, infatti, hanno immediatamente richiesto le sue dimissioni definitive.

Tentativi di Minimizzare l’Accaduto

Il ministro Lollobrigida ha tentato di minimizzare l’incidente, affermando: “Per come ho conosciuto Paolo Signorelli in questi due anni, sono certo sia distante anni luce da quanto riportato nella conversazione e confido possa smentirla al più presto”. Anche Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di FdI, ha cercato di sdrammatizzare, ricordando che le chat risalgono a sei anni fa.

Signorelli, da parte sua, ha cercato di prendere le distanze dalle sue stesse parole con una nota in cui ha dichiarato: “Tengo a precisare di non ricordare la conversazione in oggetto, che sarebbe avvenuta molti anni fa, e che oggi mi ha colto del tutto di sorpresa. Ritengo altresì doveroso sottolineare quanto mai distanti da me, dal mio pensiero e dal mio sentire, siano i gravi contenuti di quella conversazione”.

Questioni Sensibili e Criminalità Organizzata

L’incidente tocca questioni estremamente delicate, come il rapporto tra governo e comunità ebraica romana, e mette in evidenza che l’evoluzione della destra al potere è ancora incompleta. Inoltre, emergono anche temi legati alla criminalità organizzata. I componenti Pd della commissione Antimafia hanno chiesto alla presidente Chiara Colosimo di avviare un’istruttoria sull’omicidio di Fabrizio Piscitelli, che sembra avere legami con la criminalità organizzata di stampo mafioso e il terrorismo. Vogliono capire se ci siano connessioni tra Signorelli e la criminalità organizzata romana.

Fonti della Commissione Antimafia fanno sapere che l’istruttoria dovrà essere formalizzata in ufficio di presidenza. La Commissione, presieduta da Chiara Colosimo, aveva già avanzato la richiesta di occuparsi della questione ‘Roma’ e, in particolare, della mafia albanese, nell’aprile scorso.

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