di Emilia Morelli
Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto contenente le norme per il contenimento del contagio durante la quarta ondata di Covid. Tra le novità introdotte particolarmente rilevante è il Super Green Pass, una certificazione che spetta solo a guariti e vaccinati, mentre il green pass “base” ottenuto effettuando un tampone con esito negativo potrà essere utilizzato solo per il lavoro e sui mezzi pubblici. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità, nonostante le iniziali avversioni della Lega, e presentato dal premier Mario Draghi in una conferenza stampa.
Dal 6 dicembre al 31 gennaio tutti coloro che non saranno in possesso del super green pass non potranno accedere all’interno di bar, ristoranti al chiuso, palestre, impianti sportivi, cinema, teatri, discoteche né partecipare a spettacoli, feste e cerimonie pubbliche. Unica eccezione è prevista per il soggiorno in albergo, per cui sarà sufficiente il green pass base. Le regole si applicano, anche in zona bianca ed acquistano particolare vigore qualora si passi in zona arancione a fronte di più stringenti restrizioni.
Altra novità introdotta dal Cdm è la riduzione del tempo di validità del super green pass, da 12 mesi adesso avrà validità solo 9 mesi dall’ultima inoculazione.
Il Cdm ha, inoltre, deciso per l’introduzione dal 15 dicembre, della vaccinazione obbligatoria estesa a personale amministrativo della sanità, docenti e personale amministrativo della scuola, militari, forze di polizia, soccorso pubblico. Per il personale sanitario è obbligatoria la terza dose.
Le disposizioni sulla mascherina restano invariate. Il dispositivo di protezione resta non obbligatorio all’aperto in zona bianca e obbligatoria all’aperto e al chiuso in zona gialla, arancione e rossa. Sempre obbligatoria in tutte le zone portarla con sé e indossarla in caso di potenziali assembramenti o affollamenti.
Queste norme possono essere rafforzate da ordinanze regionali e provvedimenti comunali, come avvenuto ad esempio a Milano, dove la mascherina sarà obbligatoria all’aperto in centro storico a partire da questo fine settimana, nonostante la città sia, come l’intera Lombardia, in zona bianca.
Per quanto riguarda i controlli è disposto che entro 3 giorni dall’entrata in vigore del decreto legge, i Prefetti sentiranno il Comitato provinciale ordine e sicurezza, ed entro 5 giorni adotteranno il nuovo piano di controlli coinvolgendo tutte le forze di polizia, relazionando periodicamente.
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