Ucraina: la controffensiva di Kiev avanza, gli Usa annunciano un nuovo pacchetto di aiuti mentre Putin accetta l’invito di Xi a recarsi in Cina

I funerali di Prigozhin si sono svolti in forma privata a San Pietroburgo. Putin assente. La tomba è sovrastata da una croce di legno coperta da rose rosse

di Corinna Pindaro

La controffensiva ucraina prosegue e oggi i soldati delle forze di Kiev hanno riconquistato una zona sulla riva orientale del Dnipro nella regione di Kherson, caduta in mani russe sin dall’inizio del conflitto. Da settimane apparivano video di combattimenti su questa sponda, ma questa è la prima volta in cui le forze ucraine rivendicano il controllo di una porzione di territorio issando la loro bandiera.

Ma non solo, l’esercito ucraino ha fatto sapere di stare compiendo progressi anche sul fronte meridionale.  “Stiamo respingendo il nemico”, ha scritto martedì su Telegram il comandante delle truppe schierate nella regione di Zaporizhzhya, il generale di brigata Oleksandr Tarnavsky. Le truppe ucraine – ha scritto – hanno sfondato la prima linea di difesa russa catturando il villaggio di Robotyne e stanno ora attaccando la successiva  linea che blocca la strada verso le città occupate di Tokmak e Melitopol. L’obiettivo è raggiungere il Mar d’Azov, a circa 90 chilometri di distanza, e isolare le truppe russe le une dalle altre, ha aggiunto Tarnavsky.

Dal punto di vista internazionale gli Usa hanno annunciato “un nuovo e significativo pacchetto di assistenza per l’Ucraina. Razzi guidati, razzi anti-carro e altre munizioni aiuteranno le forze militari ucraine a difendere la sovranità, il territorio e il popolo del proprio Paese”. Lo ha scritto in un post su X il segretario di Stato Usa Antony Blinken. Immediato il ringraziamento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che sempre in un post sull’ex twitter ha scritto “Sono grato a tutto il popolo americano, al Congresso e personalmente al presidente Joseph Biden per il nuovo pacchetto di aiuti per la difesa dell’Ucraina. Artiglieria, missili, munizioni per Himars, attrezzature per lo sminamento: questo è tutto ciò di cui hanno bisogno i nostri guerrieri. La libertà ha bisogno di protezione, e questa protezione sta diventando sempre più forte”.

Zelensky ha, inoltre, fatto sapere di aver “avuto una telefonata con il Primo Ministro del Giappone Fumio Kishida. L’ho ringraziato per l’assistenza completa, in particolare, per il sostegno alla Formula di pace ucraina. Ho invitato il Giappone a partecipare alla preparazione del vertice globale sulla pace, Apprezziamo la dichiarazione del G7 sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina adottata durante la Presidenza giapponese. È giunto il momento di concludere accordi bilaterali pertinenti nel quadro di questa dichiarazione. Siamo pronti ad avviare questo processo di negoziazione con il Giappone il prima possibile”.

Ma è di oggi un’altra notizia assolutamente degna di nota. Putin ha accettato l’invito di Xi Jinping a partecipare al ‘Belt and Road Forum’ che si terrà in ottobre. Si tratterebbe del primo viaggio all’estero del presidente russo da quando la Corte Penale Internazionale lo ha condannato per i crimini di guerra commessi in Ucraina e ha diramato un mandato di arresto internazionale. Va da se che la Cina si sottrarrebbe direttamente al mandato di arresto se effettivamente ospitasse Putin nel Paese. Si ricordi, però, che già in passato Pechino ha attaccato la Corte dell’ Aja in occasione dell’emissione del mandato di cattura e non ha ratificato lo statuto della Corte Penale Internazionale.

Infine, il canale Telegram russo Shot ha diffuso questa sera un video e alcune fotografie della tomba di Yevgeny Prigozhin, il capo della Wagner sepolto oggi in una cerimonia privata a San Pietroburgo, nel cimitero di Porokhovskoye, vicino a suo padre. Ai funerali non ha partecipato Putin. La tomba, sovrastata da una croce di legno, appare coperta di rose rosse. Su di essa sono appoggiate una grande fotografia di Prigozhin e il testo incorniciato di una poesia di Josif Brodsky intitolata Natura Morta.