Ursula von der Leyen in Emilia-Romagna: “Sono qui per dirvi che l’Europa è con voi”

In occasione della visita della presidente della Commissione europea è stato organizzato un volo con un elicottero dell’Aereonautica militare su tutti i luoghi dell’Emilia-Romagna devastati da alluvione, frane e smottamenti

di Mario Tosetti

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, è arrivata all’aeroporto di Bologna nel presto pomeriggio. Qualche minuto dopo è arrivata la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni,  e il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto. A fare gli onori di casa,  il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, il prefetto di Bologna, Attilio Visconti, e il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio.

Immediatamente la delegazione è partita su un elicottero dell’Aereonautica militare che ha sorvolato tutte le aree dell’Emilia-Romagna che sono state colpite dall’eccezionale ondata di maltempo che ha causato alluvioni, frane, smottamenti. Nel primo pomeriggio hanno fatto ritorno a Bologna dove è stata tenuta una conferenza stampa.

“Grazie alla presidente che ha voluto venire in Emilia per rendersi conto della situazione che sta affrontando la regione e la nazione intera”, ha esordito la premier che ha aggiunto,  “con lei ero nei primi giorni in Giappone: da subito ha mostrato la sua solidarietà. Voglio ringraziare anche gli altri capi di stato che hanno offerto la loro disponibilità. È stato attivato il meccanismo europeo di protezione civile e hanno già offerto la loro disponibilità nove Stati membri: ci sono già segnali molto concreti di solidarietà dal punto di vista europeo. Il sostegno dell’Unione può essere in questa fase molto importante: noi nelle prossime settimane, fatta la stima complessiva dei danni dell’alluvione faremo la richiesta dell’attivazione del fondo di solidarietà, cui purtroppo l’Italia ha già dovuto accedere altre volte”.

Meloni ha poi continuato: “Credo che sia stato importante che von der Leyen vedesse coi suoi occhi l’estensione del problema  i problemi multiformi perché avremo bisogno di un occhio di riguardo su questa regione, sugli altri fondi, dai fondi di coesione in poi, penso al tema agricolo”. La premier si è soffermata, inoltre, su ciò che ha visto in occasione della sua prima visita istituzionale nei territori devastati della Romagna: “Qui troverai un popolo molto orgoglioso che si è già rimboccato le maniche, che è già a lavoro per la ricostruzione, che non si è abbattuto e non si rassegna e questo ci dà la responsabilità di essere alla loro altezza”

La presidente della Commissione europea ha definito “straziante la devastazione causata dalle alluvioni nella bellissima regione dell’Emilia Romagna”. Ursula von der Leyen ha poi sottolineato: “Sono venuta qui per dirvi che l’Europa è in lutto con voi. E che siamo al vostro fianco. È stato attivato il meccanismo protezione civile, alcuni stati membri hanno già offerto aiuto, sono arrivate pompe idrovore da Slovacchia e Belgio, molte persone sono venute qua per farle funzionare. È un ottimo esempio di solidarietà europea. E sono rimasta colpita dalle centinaia di volontari, quelli che chiamate gli angeli del fango. È stato molto bello da vedere”.

Nei confronti dell’emergenza c’è “un approccio strutturato”, ha inoltre spiegato, “può essere utilizzato il fondo di coesione. Se guardiamo al piano Next generation Ue ci sono 6 miliardi per la prevenzione, c’è un approccio strutturale e tutte queste e altre risorse a cui possiamo attingere”.

Meloni è poi ripartita per Roma per presidere il Consiglio dei ministri,  mentre von der Leyen ha continuato la visita a terra con Bonaccini e Fitto.

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