Usa 2024, Trump e Biden si affronteranno in due dibattiti televisivi

L’annuncio di questi duelli ha scatenato una serie di dichiarazioni infuocate tra i due candidati

In vista delle elezioni presidenziali del 5 novembre, Joe Biden e Donald Trump si affronteranno in due dibattiti televisivi a sorpresa, il 27 giugno sulla CNN e il 10 settembre sulla ABC. L’annuncio di questi duelli ha scatenato una serie di dichiarazioni infuocate tra i due candidati.

Invito al Dibattito

Joe Biden ha pubblicamente invitato Donald Trump a un confronto televisivo, ironizzando sulle sconfitte subite da Trump nei dibattiti del 2020: “Donald Trump ha perso due dibattiti con me nel 2020. Da allora non si è fatto più vedere per un dibattito, ma ora si comporta come se volesse dibattere di nuovo con me. Bene, fammi felice, amico”. Biden ha proposto due dibattiti, uno a giugno e uno a settembre, ospitati in studi televisivi senza pubblico, e ha esortato Trump a scegliere le date.

Risposta di Trump

Non si è fatta attendere la risposta di Donald Trump, che ha accettato l’invito e rilanciato: “Il corrotto Joe è il peggiore oratore che abbia mai affrontato: non riesce a mettere insieme due frasi! Ed è anche di gran lunga il peggiore presidente nella storia degli Stati Uniti. È tempo di un dibattito”. Trump ha promesso di affrontare Biden su temi come la politica delle frontiere, i mandati per i veicoli elettrici, l’inflazione, le tasse elevate e la politica estera.

Organizzazione dei Dibattiti

Jen O’Malley Dillon, a capo della campagna di Biden, ha scritto alla Commissione sui Dibattiti Presidenziali (CPD) per informare che Biden parteciperà solo a dibattiti organizzati direttamente dalle testate giornalistiche. La CNN ha già accettato di ospitare il primo dibattito il 27 giugno, mentre la ABC ospiterà il secondo il 10 settembre. Trump ha suggerito di aumentare il numero di dibattiti e di scegliere luoghi più grandi per coinvolgere il pubblico, accusando Biden di temere la folla.

Il Terzo Candidato: Robert F. Kennedy

Robert F. Kennedy, che corre come indipendente, ha criticato l’esclusione dai dibattiti, definendola una “cospirazione” per costringere l’America a uno scontro tra Biden e Trump che il 70% degli americani non desidera. Kennedy ha denunciato che escluderlo dai dibattiti mina la democrazia e impedisce la discussione sui fallimenti degli ultimi otto anni. Ha sottolineato che il 43% degli americani si identifica come indipendente e ha esortato gli elettori a sfuggire alla morsa del sistema bipartitico.

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