Washington Post, Biden é sul punto di rompere con Netanyahu

di redazione

Il presidente Joe Biden e i suoi massimi consiglieri “sono più vicini che in qualsiasi altro momento dall’inizio della guerra di Gaza a una rottura con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, poiché non lo vedono più come un partner produttivo che possa essere influenzato anche in privato”. Lo scrive il Washington Post, citando sei diverse fonti vicine alla Casa Bianca, che hanno chiesto l’anonimato.  “La crescente frustrazione nei confronti di Netanyahu -prosegue il quotidiano- ha spinto alcuni degli consiglieri  di Biden a esortarlo a essere pubblicamente più critico nei confronti del primo ministro sulle sue operazioni militari a Gaza”.

“Il presidente, che é un convinto sostenitore di Israele e conosce Netanyahu da più di 40 anni, è stato finora abbastanza riluttante a rendere pubblic gli insuccessi riscossi in Israele.  Ma si é lentamente convinto a farlo”, scrive il Wp.  Anche perché Netanyahu “ha superato ogni limite, esasperando i  funzionari di Biden con i  netti rifiuti opposti a richieste fondamentali di Washington”.  La situazione sarebbe precipitata negli ultimi giorni e avrebbe raggiunto il suo acme durante la visita nella regione del segretario di stato americano Antony Blinken. Mentre infatti Blinken era impegnato a mediare, Netanyahu annunciava, in netto contrasto con Washington, che l’esercito israeliano sarebbe entrato nella città di Rafah, nel sud di Gaza, mettendo a rischio i colloqui per lo scambio degli ostaggi.