Youth4Climate, Cingolani ai ragazzi partecipanti: “Sono molto grato per il vostro contributo”

di Mario Tosetti

Il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani,  ha incontrato  i ragazzi di Youth4Climate, 400 giovani delegati di 186 paesi riunitisi per discutere insieme dei temi legati all’ambiente, invitandoli ad essere  “chiari e diretti” nel documento che dovranno presentare  alla Pre-Cop26.  Il ministro della transizione ecologica ha esortato i ragazzi ad avanzare le loro proposte con la massima libertà consigliando di lasciare poco spazio alla timidezza. “Il vostro documento  sarà letto dai governanti e dai politici che ne terranno conto e i messaggi debbono essere chiari e diretti, così saranno ricordati meglio dalle persone che li leggeranno, ve ne prego”, ha detto Cingolani aggiungendo, “Sono molto grato per i vostri contributi e le vostre idee, è difficile avere una visione unitaria ma dovete cercare di fare una sintesi tra le diverse posizioni. Questo  è un esercizio di democrazia, non dimenticatelo”.

L’invito di Cingolani è quello di perseguire con determinazione i traguardi in tema di difesa ambientale. “Non possiamo chiudere gli occhi avanti così (in inglese, push)! Sono sicuro che troverete delle soluzioni e noi faremo qualcosa, agiremo di conseguenza, promesso” ha detto il Ministro continuando, “Il vostro punto di vista è molto maturo  ne sono contento, discuterò ancora con voi, è stato inaspettato e molto bello”.

Nel corso del dibattito un ragazzo africano ha colto l’invito di Cingolani e, rivolgendosi a tutta la platea, ha ricordato la necessità di “agire in modo responsabile”, suscitando un applauso generalizzato in sala. Maria, proveniente dalla Romania, si è rivolta a Cingolani dicendo “siamo tutti responsabili del cambiamento climatico, non dimentichiamolo, contattateci e non dimenticateci”. Il confronto plenario, durato oltre 30 minuti, è stato seguito da una serie di confronti faccia a faccia tra i ragazzi e Cingolani.

Il Ministro della Transizione ecologica ha, inoltre, commentato pubblicamente il discorso di apertura di Greta Thunberg del Youth4Climate affermando: “Greta non ha detto che noi siamo solo chiacchiere ma che c’è stato troppo bla, bla, bla. E probabilmente ha anche ragione, nessun fastidio. Le proteste servano a pensare”.

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