Governo, raggiunto l’accordo sulla delega fiscale

di Corinna Pindaro

Raggiunto l’accordo di maggioranza sulla delega fiscale, l’esame potrà quindi riprendere in commissione Finanze alla Camera e dovrebbe approdare per la discussione in Aula il 20 giugno. Fonti di maggioranza, al termine della riunione a Palazzo Chigi, hanno riferito: “L’intesa ha riguardato gli ultimi aspetti della delega, in particolare quelli relativi alla revisione del catasto, alla disciplina dei regimi di tassazione del risparmio, alla revisione dell’Irpef e del sistema delle deduzioni e delle detrazioni fiscali. Le forze di maggioranza si sono impegnate a fare in modo che l’iter sia rapido in entrambi i rami del Parlamento”. Dopo l’accordo sul Ddl Concorrenza e le concessioni balneari il governo punta dritto a chiudere anche la partita sul fisco. Erano, infatti, questi i due dossier su cui il governo era impantanato da mesi.

“Abbiamo fatto una riunione del Cdm positiva: abbiamo passato in rassegna gli obiettivi del Pnrr che devono essere raggiunti entro fine giugno e abbiamo fatto una disanima rispetto al punto dove siamo. Sono molto tranquillo rispetto al raggiungimento di questi obiettivi, saranno tutti raggiunti”, aveva già detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, al termine della riunione. La delega fiscale rappresenta, infatti, uno snodo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi del Pnrr.

Alla riunione con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli, durante la quale si è raggiunto l’accordo, hanno partecipato fra gli altri la viceministra al Mef Laura Castelli, i sottosegretari al Mef Maria Cecilia Guerra e Federico Freni, il presidente della commissione Finanze Luigi Marattin (Iv), il responsabile economico del Pd Antonio Misiani, il capogruppo di FI alla Camera Paolo Barelli con il collega di partito Antonio Martino, il deputato di Azione Nunzio Angiola e quello di NcI Alessandro Colucci.

Ad ogni modo prima che riprenda l’esame in commissione Finanza sarà necessaria una nuova riunione della maggioranza che ratifichi il nuovo accordo in quanto la mediazione sul catasto raggiunta da Palazzo Chigi con Lega e Forza Italia dovrà essere integrata con le modifiche chieste da altri gruppi. La conferenza dei capigruppo di Montecitorio ha deciso, comunque, che l’Aula della Camera esaminerà la delega fiscale dal prossimo 20 giugno.

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