di Mario Tosetti
Per il terzo anno consecutivo Fincantieri, azienda pubblica italiana operante nel settore della cantieristica navale nonchè il più importante gruppo navale d’Europa, ottiene il primo posto come Italy’s Most Actractive Employer, il datore di lavoro più ambito, fra le aziende del settore Manufacturing, Mechanical and Industrial Engineering nella classifica stilata da Universum, società svedese che, attraverso un dettagliato questionario, ha certificato le aziende più attrattive per i giovani professionisti, vale a dire persone con una seniority fino a 5 anni.
Ulteriore risultato conseguito, analogo all’anno precedente, è l’undicesimo posto nella classifica di attrattività generale degli studenti STEM, ovvero studenti di materie scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche. In entrambe le classifiche realizzate da Universum, sia quella inerente i giovani professionisti che quella riservata agli studenti, Fincantieri si mostra come una vera e propria eccellenza nel comparto dell’Ingegneria Manifatturiera, Meccanica e Industriale. Un posto di lavoro a cui ambire, garanzia di crescita personale e professionale.
I risultati ottenuti premiano la costante attenzione di Fincantieri verso i giovani e la capacità di valorizzarli coinvolgendoli in nuove sfide e in un contesto sempre più internazionale. Del resto Fincantieri è un’azienda leader nella realizzazione e trasformazione di unità da crociera, militari e offshore nei comparti oil & gas ed eolico, oltre che nella produzione di sistemi e componenti, nell’offerta di servizi post vendita e nelle soluzioni di arredamento navale. Grazie, inoltre, alle capacità sviluppate nella gestione di progetti inerenti più comparti cumulativamente il Gruppo vanta referenze di eccellenza nelle infrastrutture, ed è operatore di riferimento nel digitale e nella cybersecurity, nell’elettronica e sistemistica avanzata.
Si tratta, dunque, di una vera e propria eccellenza italiana che con oltre 230 anni di storia e più di 7.000 navi costruite, Fincantieri mantiene il proprio know-how e i centri direzionali in Italia, dove impiega 10.000 dipendenti e attiva circa 90.000 posti di lavoro, che raddoppiano su scala mondiale in virtù di una rete produttiva di 18 stabilimenti in quattro continenti e oltre 20.000 lavoratori diretti.
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