Ex Ilva, vertice a Palazzo Chigi. Il governo annuncia altri 150 mln, ma il tempo stringe

Se la Ue non sblocca il prestito 320 mln che é in attesa di luce verde, la AdI chiude.  Il tempo stringe. Lo hanno  i commissari, ma anche il sindacato al governo che intanto ha annunciato un’erogazione di altri 150 mln

 

Vertice oggi a Palazzo Chigi sul  caso ex Ilva. Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato i sindacati e le due terne aziendali , il governo, attraverso il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, ha annunciato un decreto di legge, che potrebbe essere giá approntato domani, per ulteriori erogare altri 150 mln di euro, che adrebbero ad aggiungersi alla cifra equivalente giá a disposizione dei commissari di Acceieri d’Italia da Ilva in amministrazione straordinaria. Questo in attesa che l’Unione Europea sblocchi il prestito ponte da 320 milioni. Un fondo che é di vitale importanza, ha spiegato Giovanni Fiori commissario di AdI, aggiungendo che se non arriva nel giro di una quarantina di giorni, la chiusura sará inevitabile.

Che il tempo stringe lo ha sottolineato anche  la Fiom attraverso il segretario Michele De Palma. “Il punto fondamentale che abbiamo esposto ai commissari e al governo é che le persone  devono tornare a lavorare. Non siamo più disponibili a discutere di piani di lungo periodo, noi abbiamo un piano che deve essere applicato ed è quello del 2018 e per poterlo realizzare servono le risorse”, ha deto al termine della riunione.

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